Torna il Premio Moscati nel segno delle donne coraggio. Evento a Carinola: presente moglie dell’ambasciatore Attanasio
Le donne e la generosità verso il prossimo saranno il filo conduttore dell’edizione numero 35 del “Premio Giuseppe Moscati”, che si svolgerà domenica 11 settembre nella suggestiva cornice del convento francescano di Casanova di Carinola (Caserta).
Organizzato dalla farmacista Amelia Ullucci, il premio, dedicato alla memoria del medico santo che prestò la sua scienza alla Napoli più bisognosa del primo Novecento, e che si fregia della Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica, vivrà quest’anno un’edizione “in rosa”, con protagoniste donne che si sono distinte nella Medicina, nel Sociale, nella Comunicazione, segnate da tragedie enormi, eppure pronte a ripartire.
Donne come Zaki Attanasio, vedova dell’ambasciatore italiano ucciso nel Congo un anno fa, Katia Villirillo, madre coraggio di Crotone, Nazzarena Barboni, fondatrice dell’Associazione Raffaello che si occupa di bambini oncologici, Veronica De Rosa, ricercatrice napoletana che studia la sclerosi multipla. E come Gabriella Ferraiuolo, Tina Ianniello, Sara Iannone, Maria Filomena Liberto, Anna Magri, Maria Antonietta Mazzella, tutte premiate nella sezione “Il Moscati si tinge di rosa – Il passato ed il presente”, di cui sarà madrina Bianca Gasparrini Di Salvo di “Sorridi Konou Africa”, impegnata in iniziative di solidarietà per Benin e Togo.
Il Premio Moscati 2022 è stato assegnato all’Associazione Ra.Gi. Onlus, che opera in Calabria per fornire alloggio e assistenza a malati di Alzheimer, Parkinson, ed altre patologie come autismo; il premio sarà ritirato da Elena Sodano. La Targa del Comune di Carinola sarà invece consegnata a “Il Battito di Leonardo”, associazione di Sessa Aurunca nata per realizzare, attraverso la beneficenza, progetti di abilità sociale; il premio Sezione Giovani, intitolato a Niki De Crescenzo, sarà assegnato a Imma Pastena, presidente dell’Associazione “Arcobaleno della Vita”, mentre la targa di Confcommercio Caserta all’associazione “Peter Pan”, che accoglie i bambini malati di cancro.
