Napoli, scarcerato il killer Gennaro Belaeff: festa al Pallonetto

Napoli. E'tornato a casa nella serata di ieri e...

A Napoli indagati i parenti di Samuele: aggredirono un poliziotto al funerale

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. Sono accusati di danneggiamento aggravato, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

PUBBLICITA

Si tratta di alcune persone e tra queste tre parenti stretti della mamma del piccolo Samuele, il bimbo di 4 anni lasciato cadere nel vuoto dal domestico, il 17 settembre 2021, mentre erano affacciati sul balcone della casa dei genitori, in via Foria, a Napoli.

Un avviso di conclusione indagine e’ stato infatti notificato ad alcuni parenti di Samuele.

Il giorno dei funerali di Samuele, si sono resi protagonisti di una serie di intemperanze anche ai danni di un agente della Polizia di Stato che stava riprendendo le esequie con una telecamera.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, l’arcivescovo in lacrime legge una lettera indirizzata al piccolo Samuele

Lo avevano scambiato per un giornalista. E visto che la famiglia di Samuele aveva fatto sapere attraverso il loro avvocato di non gradire la presenza di telecamere ci fu l’aggressione.

Intanto oggi Mariano Cannio, e’ stato condannato a 18 anni di reclusione in primo grado per quella morte. I genitori, presenti alla lettura della sentenza insieme con altri parenti e con il nonno, non hanno potuto trattenere l’emozione, in particolare il papa’.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: A Napoli bimbo fatto cadere dal balcone: 18 anni di carcere al domestico

“Non e’ opportuno parlare di soddisfazione, ci siamo rimessi nelle mani della Legge”. A parlare, attraverso il loro legale, l’avvocato Domenico De Rosa, sono i genitori del piccolo Samuele.

 

 


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

CRONACHE VIDEO


ULTIME NOTIZIE

IN PRIMO PIANO

googlenews
PUBBLICITA