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De Giovanni: “Tweet Liverpool? Stereotipi ridicoli, mi aspetto risposta istituzioni”

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“Il tweet del Liverpool? E’ vero il contrario: Napoli è la città più visitata d’Italia. Certi stereotipi sono ridicoli e sono alimentati da una mentalità tutta italiana”. Così lo scrittore Maurizio De Giovanni commenta all’Adnkronos il contenuto del tweet pubblicato dall’account ufficiale del Liverpool per le informazioni destinate ai tifosi, nel quale viene “fortemente raccomandato di evitare il centro cittadino” di Napoli mettendo in guardia dal pericolo di “furto, rapina o aggressione”.

Un tweet, pubblicato in vista della sfida di Champions League di stasera tra Napoli e Liverpool allo stadio Diego Armando Maradona, che ha scatenato forti polemiche sui social network e non solo. “Non ho bisogno di conferme degli stereotipi che gravano su questa città – spiega De Giovanni – Tutto ciò viene alimentato da istituzioni sportive che tacciono e non applicano le regole, che prevedrebbero sconfitte a tavolino, la sospensione delle partite e interventi ben più radicali che il calcio italiano ha paura di proporre. Credo che la colpa sia tutta italiana e che sia da cambiare come mentalità italiana. Noi lasciamo comunicare alle parti più becere e ottuse del tifo italiano questo concetto”.

Alla domanda se si sarebbe aspettato una risposta da parte delle istituzioni cittadine e dal club, De Giovanni risponde: “Mi aspetto sempre una risposta istituzionale. Me l’aspettavo quando ho chiesto alle istituzioni ad esempio regionali e salernitane di intervenire sui cori che una parte minima della tifoseria salernitana mette in scena ogni partita contro Napoli a 40 km di distanza, me lo aspetterei con forza contro la mancata applicazione della giustizia sportiva. Mi aspetterei interventi delle istituzioni anche sportive, perché anche il Napoli tace, e soprattutto tacciono le istituzioni. Non capisco perché, nonostante siano sollecitate da tutti noi. Tutti noi napoletani – conclude – sollecitiamo un intervento che non avviene”.


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