Ad Afragola rapinatori picchiano tabaccaio. Il video

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Afragola. Rapinatori violenti e senza scrupoli picchiano, e rapinano un tabaccaio.

Prima gli puntano un fucile contro, poi scaraventano via il vetro divisorio per saltare dietro al bancone dove prendono a calci e pugni il titolare e rubano tutto quel che trovano: soldi, gratta e vinci, sigarette.

Sono le immagini choc riprese dal circuito di videosorveglianza di una tabaccheria di Afragola dove hanno fatto irruzione diversi uomini armati di fucile e pistole e con il volto travisato dai passamontagna.



    Dal filmato si vede che i banditi, dopo aver pestato il titolare dell’esercizio commerciale, gettano in un grosso sacco di tela tutto ciò che è si può portare via per poi darsi alla fuga, non prima di aver inflitto altre punizioni corporali al commerciante che è rimasto ferito e sanguinante alla testa.

    “Queste terribili immagini ci riportano alla mente quelle di quasi un anno fa quando a Casavatore presso la pizzeria ‘Un posto al sole’ tre malviventi fecero irruzione armati di kalashnikov e fucili a pompa, non esitando a puntare le loro armi contro famiglie e bambini.

    Oppure a quelle dello scorso 16 febbraio, quando alcuni banditi fecero irruzione con volto coperto ed armati di pistole e fucili nel ristorante “Punto Nave” in via Libero Bovio. Usciti dal locale, uno dei rapinatori esplose un colpo di fucile all’indirizzo di un’auto parcheggiata infrangendo il vetro del finestrino posteriore sinistro.

    Siamo in guerra. Una guerra voluta da criminali e camorristi che colpisce la gente perbene e la sicurezza del territorio. Questi criminali non hanno remore ad entrare in azione e a puntare facili in faccia a uomini, donne, bambini ed anziani, non si fermano davanti a nulla. Con tutta questa gentaglia che se ne va in giro armata come non si può intervenire in maniera decisa e determinata con un nuovo e più efficace piano sicurezza?

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    Da tempo gridiamo ai quattro venti che urgono più telecamere di sorveglianza e più agenti per le strade. Ovviamente gli interventi vanno fatti anche in sede giuridica, bisogna dire basta alle pene irrisorie. Siamo in allarme rosso, non si può indugiare oltre. ”, ha dichiarato il neo onorevole di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.



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