Superenalotto, il montepremi sfonda il tetto dei 250milioni di euro

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Il Jackpot del SuperEnalotto ha sfondato il tetto dei 250 milioni di euro.

Infatti l’estrazione di domani metterà in palio 250,4 milioni, attualmente il premio più alto al mondo e tra i più alti delle lotterie mondiali di tutti i tempi. Attualmente, riporta Agipronews, il Jackpot messo in palio dal SuperEnalotto è il più alto nella storia delle lotterie europee, davanti ai 220 milioni di euro vinti con l’EuroMillions nell’ottobre 2021 in Francia.

Il podio mondiale delle vincite di tutti i tempi è invece dominato dagli Stati Uniti: sul gradino più alto si piazzano gli 1,586 miliardi di dollari vinti con il Powerball il 13 gennaio 2016, che vennero divisi tra i tre fortunati possessori dei tagliandi in California, Florida e Tennessee.



    Al secondo posto un Mega Millions da 1,537 miliardi di dollari, assegnato in South Carolina nell’ottobre 2018, seguito da un altro Mega Millions da 1,337 miliardi di dollari centrato lo scorso mese in Illinois. In 25 anni di storia del SuperEnalotto sono stati assegnati 124 Jackpot in ben 17 regioni per un valore totale di premi distribuiti pari a oltre 4 miliardi di euro.

     Superenalotto, la Campania è al primo posto con 18 vincite

    Tra le regioni più premiate, riporta Agipronews, la Campania è al primo posto con 18 vincite, seguita dal Lazio con 16 e dall’Emilia Romagna con 13. Puglia appena fuori dal podio con 10 vincite, poi la Toscana e il Veneto con 9. Sono invece tre le regioni che, dal 1997 a oggi, in cui non è mai realizzato un “6”: si tratta di Valle d’Aosta, Trentino e Molise. Tra le città, Roma è la città in cui sono stati realizzati più Jackpot, ben 10, per un totale di oltre 132 milioni. Seguono Sassari, con 5 Jackpot del valore totale di 111 milioni di euro, mentre altri 111 milioni di euro sono stati centrati a Napoli, con 4 Jackpot centrati.

    Superenalotto, l’ultimo 6 vincente a maggio del 2021

    È oltre un anno che non viene centrata la sestina vincente: l’ultimo “6” risale infatti al 22 maggio 2021, quando la fortuna si fermò a Montappone, un piccolo borgo in provincia di Fermo, dove vennero vinti 156 milioni (la quarta vincita più alta nella storia del gioco) con una schedina da 2 euro. Il vincitore aspettò solo 3 giorni per presentare la vincita all’incasso.

    Nel 2021, riporta Agipronews, Superenalotto ha distribuito in totale oltre 878 milioni di vincite: oltre al “6” di Montappone, sono stati distribuiti 651 milioni di altre vincite a punteggio e 71 milioni di vincite WinBox e Seconda Chance. Il periodo più lungo senza “6” è stato però di 15 mesi, dal 16 luglio 2015 al 27 ottobre 2016.

    Il prossimo vincitore del “6” avrà 90 giorni di tempo per presentarsi in uno degli Uffici Premi di Sisal in Via A. Tocqueville 13 a Milano o in Viale Sacco e Vanzetti 89 a Roma, per la consegna fisica del tagliando. Come ricorda Agipronews, il premio sarà versato con una ritenuta alla fonte, la cosiddetta “tassa sulla fortuna”, che da marzo 2020 è stata portata dal 12 al 20%.

    Nel 2021 il Superenalotto ha fatto registrare una raccolta di 1,5 miliardi di euro, con un aumento del 36% rispetto all’anno precedente: nel 2020 gli incassi complessivi, a causa dello stop forzato per la pandemia dal 21 marzo al 5 maggio, erano stati pari a 1,1 miliardi.

    Lo scorso anno, fa sapere Agipronews, il mese record è stato aprile, quando le giocate fra Superenalotto e SuperStar hanno raggiunto i 138 milioni di euro. Dal suo lancio, nel dicembre 1997, l’anno record per la raccolta del Superenalotto è stato il 2009: con il Jackpot da 148 milioni centrato a Bagnone, le giocate superarono i 3,3 miliardi di euro.


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