Un disabile di 45 anni in Russia non trova lavoro per via del suo cognome Zelensky

Succede in Russia, e a raccontare la storia di Sergei è il quotidiano locale Novosibirsk Online.

SULLO STESSO ARGOMENTO

Lo riporta Tgcom24, la storia è quella di un un'elettricista di 45 anni che non riesce a trovare lavoro per via del suo cognome che è Zelensky.
Tra l'altro il cognome Zelesnky risulta abbastanza frequente in Russia

Accade a Novosibirsk. in e a raccontare la storia di Sergei è il quotidiano locale Novosibirsk Online.

“In qualsiasi posto io vada, mi sento porre la domanda su un'eventuale parentela con il presidente dell'”, ha raccontato l'uomo,che per protesta ha iniziato uno sciopero della fame.

Il tutto  e' iniziato gia' febbraio scorso, e peggiorato poi con l' inizio della guerra. Ogni volta che Sergei si presentava ad un colloquio di lavoro iniziava una discussione politica, gli chiedono : “Ma e' lo stesso cognome del tossicodipendente ucraino ? oppure : ” Perchè il tuo parente non ti aiuta ?”

    Sergei  ci tiene a dire che nonostante la sua disabilità può lavorare. Negli ultimo mese e mezzo ha fatto tre colloqui. In tutte e tre le occasioni si e' sollevata questa questione e poi non e' stato mai ricontattato

    A questo punto il Novosibirsk Online  ha cercato di contattare il centro per l' impiego per capirci qualcosa in piu' ricevendo però un rifiuto dallo staff disposto a commentare solo con una richiesta ufficiale da parte del Ministero del lavoro e delle tutela sociale.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    De Luca: “Don Patriciello non ha il monopolio nella lotta contro la camorra”

    Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha replicato alle recenti polemiche sollevate dall'on. Meloni riguardo alle sue dichiarazioni, rilasciate in merito alla proposta di premierato. In una nota ufficiale, De Luca ha sottolineato che la sua battuta non era rivolta a don Patriciello, bensì alla strumentalizzazione politica...

    IN PRIMO PIANO