Padre Patriciello, nuova minaccia: i clan alzano il tiro

SULLO STESSO ARGOMENTO

Padre Patriciello, nuova minaccia. “Leggete attentamente questo cartello apparso stamattina davanti alla chiesa del parco Verde di Caivano, Napoli. È una minaccia della camorra, l’ennesima minaccia.

Davanti alla stessa chiesa dove poche notti fa avevano fatto esplodere un ordigno. “Bla, bla, bla. Pe mo”. ‘Pe mo’, vuol dire per ora. Cioè fino ad oggi abbiamo scherzato. “Loro non demordono ma neanche noi. Loro continuano a sfidarci.

Lanciano i loro messaggi e oggi volevano essere certi che il vento non portasse via il cartello, avendolo legato al cancello con il fil di ferro. Come comitato di liberazione abbiamo acceso i riflettori e chiesto allo Stato di fare la sua parte. Padre Maurizio Patriciello da ieri vive protetto dallo Stato. La ministra Lamorgese ha annunciato la costituzione della compagnia dei carabinieri proprio a Caivano.



    Noi siamo soddisfatti ma diciamo anche che non basta. Se è vero che la questione criminale a Napoli è un’emergenza nazionale diventa prioritaria la lotta ai clan dell’area Nord di Napoli. Abbiamo una serie di richieste. Chiediamo alle istituzioni di confrontarsi con noi. Verrà il giorno in cui cacceremo la camorra dai nostri territori. Chi non è contro la camorra è complice della camorra”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Stadio Maradona, il ministro Abodi: “Ok al restyling”

    Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha commentato la situazione del progetto Stadio Maradona auspicando un accordo tra Comune e Calcio Napoli. "Il sindaco di Napoli ha le idee chiare e può contare sulla nostra collaborazione," ha dichiarato Abodi. "Mi auguro che ci sia una perfetta sintonia tra la municipalità e il club per quanto riguarda il progetto Stadio Maradona." "Ambizioni reciproche" "Nel progetto stadio," ha aggiunto Abodi, "ci sono ambizioni reciproche tra...

    Secondigliano, inaugura la strada intitolata a Gianluca Cimminiello

    Stamane alle 11,30, a Napoli, verrà intitolata una strada del quartiere Secondigliano a Gianluca Cimminiello, vittima innocente della camorra nel 2010. La IV traversa corso Italia, situata nei pressi di Largo Gaetano Errico, assumerà il nome di via Gianluca Cimminiello. All'evento saranno presenti la vicesindaca con delega alla Toponomastica Laura Lieto e i familiari di Cimminiello.   La vicendsa che risale a 14 anni fa e che rimane impresso nella memoria di molte persone. La ricostruzione degli...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE