Da Napoli alla Penisola sorrentina per truffare anziani: 2 fermati dai carabinieri

SULLO STESSO ARGOMENTO

Da Napoli alla Penisola sorrentina per truffare anziani: 2 fermati dai carabinieri

Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Piano di Sorrento hanno bloccato e arrestato a Meta un 50enne e un 41enne, entrambi napoletani e già noti alle forze dell’ordine. Sono ritenuti responsabili di aver raggirato un’anziana signora facendosi consegnare un migliaio di euro in contanti e tutti i monili in oro che la donna aveva in casa.

“Tuo nipote è finito in un brutto guaio giudiziario, se non paghi non ne uscirà”. E’ così che i truffatori, presentatisi dapprima come finti corrieri, erano riusciti a farsi consegnare oltre ai soldi anche preziosi per un valore di circa 5mila euro. La caccia ai malviventi da parte dei carabinieri della compagnia di sorrento, però, era già iniziata qualche ora prima quando, ricevuta dalla centrale operativa la segnalazione della presenza in penisola dei sospettati, era scattata la rete di posti di controllo in tutta la costiera.



    Appena una pattuglia ha incrociato l’auto segnalata ha intimano l’alt. I due non si sono fermati e hanno tentato di scappare provando a disfarsi della refurtiva gettandola dal finestrino. I militari sono riusciti comunque a bloccarli, a recuperare il denaro e i gioielli e a trovare la vittima attraverso gli ultimi numeri in memoria sul cellulare che avevano i truffatori.

    Quando l’anziana vittima si è vista riconsegnare i soldi e tutti i gioielli, è scoppiata in lacrime e ha abbracciato i militari. Per gli arrestati il Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha disposto il trasferimento nel carcere di Napoli Poggioreale.




    LEGGI ANCHE

    Acquista figurine, gli spediscono anche la droga: sequestro dei carabinieri a Pompei

    Inizio d'anno bizzarro per due cittadini che hanno visto i loro innocui acquisti online trasformarsi in episodi da cronaca nera. Il primo caso ha come protagonista un uomo che, navigando sul web alla ricerca di una scena campestre da aggiungere al suo presepe, si è ritrovato con un inaspettato carico di 10 chili di marijuana. La scoperta ha sollevato non solo stupore ma anche una domanda piuttosto insolita: chi, invece del previsto carico di droga,...

    Acerbi: “Abbiamo perso tutti, dispiaciuto per Juan Jesus”

    Francesco Acerbi: "Sono triste e dispiaciuto per l'accusa di razzismo"

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE