Muore paziente al Cardarelli e i familiari sfasciano il reparto di medicina d’urgenza. Otto persone sono state denunciate dai carabinieri che sono accorsi sul posto.
Una notte d'inferno per medici, infermieri e guardie giurate con insulti, minacce e spintoni perché ritenuti responsabili, di non aver fatto abbastanza per salvare la vita a una loro familiare. E coì che si è scatenata la follia e la furia devastatrice delle otto persone identificate, bloccate e denunciate.
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Tutto ha avuto inizio con il decesso di una donna di 69 anni, ricoverata in medicina d'urgenza. I familiari, informati della morte, hanno raggiunto il quarto piano del reparto aggirando i controlli delle guardie giurate: qui si sono verificati momenti di tensione con i medici oggetto di insulti e minacce.

In questo frangente e' stato anche danneggiato un dispositivo per il monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti. Sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli e della stazione Vomero: le otto persone sono state identificate e denunciate per danneggiamento, minacce e interruzione di pubblico servizio.





