Esposto in Procura a tutela dei consumatori sulle 821 tonnellate di pomodoro nocivo

SULLO STESSO ARGOMENTO

Esposto in Procura a tutela dei consumatori sulle 821 tonnellate di pomodoro nocivo sequestrate nel salernitano

L’associazione Codici ha predisposto un esposto alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore in merito al sequestro, eseguito dai Carabinieri per la Tutela Agroalimentare presso un’azienda del salernitano, di 821 tonnellate di pomodoro semilavorato ritenuto contaminato da pesticidi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Sequestrate 821 tonnellate di pomodoro nocivo nel Salernitano

“Prima di tutto – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – un plauso ai protagonisti di questa importante operazione. L’accusa è gravissima. Secondo gli inquirenti, il livello dei composti chimici rilevati nel pomodoro era tale da far ritenere concreto il rischio di nocività per la salute umana.

    La merce era pronta per essere immessa sul mercato, tra barattoli e tubetti, soprattutto all’estero. Il dato allarmante è che alcune centinaia di tonnellate sono state già commercializzate in Paesi dell’Unione Europea ed extra UE.

    pomodoro salerno

    Parliamo di un’azienda importante nel settore conserviero, così come sono importanti le denunce per frode in commercio e per commercio di sostanze alimentari nocive. Questa vicenda è l’ennesimo campanello d’allarme per un settore sempre più a rischio, che richiede quindi la massima attenzione per tutelare i consumatori e questa operazione, come le altre svolte recentemente, sono senz’altro un segnale importante”.

    La tutela dei consumatori in ambito alimentare sta diventando sempre più importante. Codici è impegnata in un’attività di monitoraggio e di assistenza, ed in questo senso invita a segnalare, ad esempio, eventuali irregolarità e dati sospetti o poco chiari riportati sulle etichette dei prodotti. È possibile inviare una segnalazione all’associazione telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.



    Torna alla Home


    “Ti faccio due buchi in testa”, testimone minaccia avvocato al processo per le violenze in carcere

    "Ti faccio due buchi in testa": momenti di tensione questa mattina nell'aula bunker del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dove è in corso il maxi processo sui pestaggi avvenuti nel carcere "Francesco Uccella" il 6 aprile del 2020. Durante una pausa, un testimone, Gennaro Romano, detenuto per lesioni e...

    A Napoli due stranieri rischiano il linciaggio al corso Vittorio Emanuele: agenti feriti

    Una trentina di persone ha aggredito i due stranieri perché avrebbero molestato una ragazzina. Ma sarebbe stato un equivoco

    IN PRIMO PIANO