Cronaca Napoli
Napoli, la pizzeria Capasso espone la bandiera gialla per orientare i clienti
La pizzeria apre intorno alle 11 e subito viene posizionata la bandiera; poi, poco dopo le 16, viene rimossa.

Napoli, la pizzeria Capasso espone la bandiera gialla per orientare i clienti.
– Una bandiera gialla per orientare il consumatore e consentirgli di districarsi con semplicita’ nel marasma delle varie aree cromatiche: quando e’ esposta all’ingresso del locale significa che siamo in zona gialla e che a pranzo si puo’ gustare tranquillamente una pizza. E’ l’idea realizzata oggi dalla Pizzeria Capasso, a Porta San Gennaro, nel cuore di Napoli. “Vogliamo aiutare i clienti ad orientarsi in modo chiaro, diretto – ha spiegato Gianni Capasso – e devo dire che nel primo giorno dell’esperimento e’ andata bene. In molti hanno apprezzato col sorriso sulle labbra”. La pizzeria apre intorno alle 11 e subito viene posizionata la bandiera; poi, poco dopo le 16, viene rimossa.
“Pensiamo sia necessario tentare di percorrere tutte le strade per continuare a lavorare in questo periodo buio – aggiunge Gianni Capasso – e l’idea dell’esposizione della bandiera, una sorta di bussola, puo’ aiutare in questa direzione” Magari, aggiunge, il prossimo passo sara’ quello dell’esposizione in aggiunta di una bandiera azzurra, “un colore familiare, un ritratto di Maradona nel locale c’e’ gia’, ma, per il momento, non vogliamo disorientare i clienti”.

Cronaca Napoli
10 scienziati dell’Università Parthenope di Napoli nella classifica dei 100.000 Top Scientists
E’ stato recentemente pubblicato sulla rivista internazionale Plos Biology uno studio a guida di John Ioannidis della Stanford University, di Kevin Boyack e Jeroen Baas, che illustra i ricercatori scientifici più citati nel mondo.

10 scienziati dell’Università Parthenope di Napoli nella classifica dei 100.000 Top Scientists
E’ stato recentemente pubblicato sulla rivista internazionale Plos Biology uno studio a guida di John Ioannidis della Stanford University, di Kevin Boyack e Jeroen Baas, che illustra i ricercatori scientifici più citati nel mondo. Lo studio si basa sui dati ricavati a maggio 2020 dall’imponente database per la ricerca scientifica mondiale ‘Scopus’, dati poi aggiornati con gli indicatori di citazioni standardizzate per l’anno 2019, relativi a ben 7 milioni di ricercatori di università e centri di ricerca di tutto il mondo, in 22 campi scientifici e 176 sottocampi.
Per ogni ricercatore viene indicato il settore in cui è attivo e il ranking corrispondente, differenziato tra ranking che includono i riferimenti di auto-citazioni e quelli che non li includono.
Nell’elenco elaborato dall’Università di Stanford figurano 10 docenti e ricercatori dell’Università Parthenope fra i primi centomila scienziati mondiali per l’impatto scientifico delle loro ricerche. I ‘Top Scientists’, così definiti dalla rivista Plos Biology, sono visibili con i dati completi nel file allegato. Il risultato di questo studio è una ‘fotografia’ attuale ed approfondita della ricerca mondiale con un’analisi di quasi 160 mila scienziati più influenti al mondo.
Con grande soddisfazione riportiamo i nominativi degli scienziati dell’Università Parthenope riportati nel prestigioso ranking, in ordine alfabetico:
Caiazza Rosa (Studi Aziendali e Quantitativi)
Camastra Francesco (Scienze e Tecnologie)
Castiglione Aniello (Scienze e Tecnologie)
Ceroni Francesca (Ingegneria)
Cioffi Raffaele (Ingegneria)
Colangelo Francesco (Ingegneria)
Iadicicco Agostino (Ingegneria)
Luciano Raimondo (Ingegneria)
Mazzeo Filomena (Scienze Motorie)
Napolitano Antonio (Ingegneria)
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