Campania prima in Italia per la somministrazione dei vaccini

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La Campania in pochi giorni è diventata la prima regione d’Italia nella somministrazione dei vaccini anti covid.

Da ieri sera infatti ha raggiunto il 59,9% e con la Toscana balza in testa alla particolare classifica italiana. E da oggi apre il Centro Vaccinale della Asl Napoli 1 che, nei padiglioni 1 e 2 della Mostra d’Oltremare.

Una struttura di cinquemila metri quadrati con 15 box per le vaccinazioni con percorsi ben definiti, dalla siringa alla sala di osservazione e attesa. Stop quindi ai vaccini all’Ospedale del Mare, i sanitari che restano da sottoporre verranno convocati nel polo fieristico di Fuorigrotta. La fase dei sanitari, detta “T1” sara’ un primo stress test per il centro vaccinale che restera’ aperto per almeno sei mesi, ma la possibilita’ che venga prolungato e’ concreta, per affrontare il grosso delle vaccinazioni che partiranno con la fase “T2” che prevede la vaccinazione di persone oltre i 60 anni, persone con comorbilita’, immunodeficienza e fragilita’ di ogni eta’, personale scolastico, e gruppi sociali a rischio di malattia grave o morte. Il via avviene con i 15 box che vedranno impegnati da oggi 60-70 persone dell’Asl, con 15 infermieri e 15 operatori sociosanitari impegnati nelle vaccinazioni, 5 farmacisti che estrarranno le sei dosi da ogni flacone per preparare le siringhe.

I vaccinandi entrano da Piazzale Tecchio, si registrano ai 10 desk all’ingresso e poi scendono verso i box vaccini, alle spalle dei quali c’e’ l’ufficio con il frigorifero per le dosi. All’uscita i vaccinati troveranno un percorso con una mostra “Con cura, con amore, con rigore. Viaggio nella storia dei vaccini”, curata da Gennaro Rispoli, direttore del Museo delle Arti Sanitarie di Napoli che illustra la storia delle vaccinazioni. Poi c’e’ l’ampia area di attesa, in cui bisogna sedersi per 15′ dopo la vaccinazione per precauzione. Un po’ piu’ avanti c’e’ anche l’area primo soccorso dove un medico visitera’ chi eventualmente dovesse avere delle reazioni al vaccino, un’area che da’ sulla porta dove e’ parcheggiata l’ambulanza per eventuali trasporti al vicino ospedale San Paolo. Si parte con 1500 vaccinazioni al giorno, ma l’obiettivo e’ 5.000. Per la vaccinazione di massa della popolazione e’ gia’ previsto il raddoppio dei box, con la possibilita’ di ampliare l’area enormemente vista l’estensione della Mostra d’Oltremare.



    Sono quindi 412.619 le dosi di vaccino somministrate in Italia. Il dato contenuto nel report del commissario per l’emergenza Covid e’ aggiornato alle ore 00.23 di oggi. I vaccinati sono 253.576 femmine e 159.043 maschi, suddivisi tra 345.659 operatori sanitari, 42.657 unita’ di personale non sanitario e 24.303 ospiti di Rsa. Le regioni che hanno somministrato la maggior parte delle dosi ricevute sono la Toscana e la Campania (59,9%) davanti al Veneto (58,9%) e al Lazio (56,4%).




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