Pizzo agli abitanti case popolari di Ponticelli: scacco al clan De Luca Bossa

SULLO STESSO ARGOMENTO

Pizzo agli abitanti case popolari di Ponticelli: scacco al clan De Luca Bossa. In manette sette esponenti di primo piano della cosca.

 

Il 28 ottobre la Squadra Mobile della Questura di Napoli e i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e della Tenenza di Cercola hanno eseguito due fermi di indiziato di delitto disposti dalla Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 7 persone legate al clan camorristico DE LUCA BOSSA gravemente indiziati del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso ed al fine di agevolare l’organizzazione di appartenenza.
I due provvedimenti riguardano, rispettivamente, un’estorsione commessa nell’ambito della gestione delle abitazioni di edilizia popolare e un tentativo di estorsione continuata nei confronti di un imprenditore.
In particolare, il primo decreto di fermo, eseguito dalla Squadra Mobile di Napoli, è stato emesso nei confronti di tre indagati, DE LUCA BOSSA Umberto , attuale reggente dell’omonimo clan, BOCCARDI Roberto e SORRENTINO Mario , che hanno richiesto ad una donna la somma di denaro di 5000 € quale prezzo per conservare il possesso dell’alloggio popolare nel quartiere Ponticelli in cui viveva con il figlio minore. A seguito delle minacce ricevute, non disponendo della somma di denaro, la vittima è stata costretta ad allontanarsi per evitare ulteriori ritorsioni.
Il secondo provvedimento, eseguito dalla Compagnia dei Carabinieri di Torre del Greco e dalla Tenenza di Cercola, è stato emesso nei confronti di 4 indagati -BONITO Eugenio ; DE LUCA BOSSA Giuseppe , esponente dell’omonimo clan, AMITRANO Domenico e FICO Carmine-, e riguarda un tentativo di estorsione continuato commesso nei confronti di un imprenditore che dopo aver subito in data 9 settembre gravi danni alla propria concessionaria di autovetture, a causa dell’esplosione di un ordigno artigianale, ha ricevuto una richiesta estorsiva di 50.000,00 euro.
Il Giudice per le indagini preliminari ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tutti gli indagati.

Umberto De Luca Bossa, nato a Napoli (NA) il 18.06.1993 figlio del fondatore del clan Antonio DE LUCA BOSSA alias Tonin O’Sicc detenuto in regime di 41/bis.
Umberto Boccardi, nato a Napoli il 05/06/1991, alias “Recchiolone”
Marco Sorrentino, nato a Napoli (NA) il 06.10.1984
Eugenio Bonito, nato a Napoli il 18/01/1962
Giuseppe De Luca Bossa, nato a Napoli il 01/05/1977, fratellastro del fondatore del clan DE LUCA BOSSA Antonio, alias Tonin O’Sicc, attualmente detenuto in regime di 41/bis.
Domenico Amitrano, nato a Napoli il 12/09/75
Carmine Fico, nato a Cercola il 06/01/1973


Torna alla Home


La Corte di Cassazione ha rinviato alla Corte d'Appello di Roma il caso di nove imputati, che avevano scelto il rito abbreviato, coinvolti nell'assalto alla sede della CGIL avvenuto il 9 ottobre 2021 durante una manifestazione no Green Pass organizzata da Forza Nuova, guidata dal leader Giuliano Castellino. Le condanne...
Per l''ex capitano del Napoli "Vincere lo scudetto è stata un'impresa": E poi: "Maradona simbolo eterno"
Francesco Calzona, il tecnico del Napoli, ha annunciato che la squadra si preparerà per la partita di domenica con un allenamento nello Stadio Diego Armando Maradona, iniziando alle 11 del mattino. L'informazione è stata confermata da Manuel Parlato, giornalista Sportitalia, noto per le sue esclusive sugli eventi di calcio. Parlato ha...
In occasione del 90° compleanno dell'iconica attrice italiana Sofia Loren, la città di Sorrento si prepara ad accogliere un evento straordinario che celebra la sua vita e il suo legame profondo con questa splendida località costiera. L'Associazione Piacere Sorrento, in collaborazione con la Galleria di Raffaele Celentano, LABout by Stylo...

IN PRIMO PIANO