Le indagini preliminari erano iniziate dopo la morte di Antonello Migliaccio il 4 marzo 2019 presso lo stabilimento Multicedi di Pastorano. L’uomo, al momento dell’incidente, era alla guida di un sollevatore per conto della ditta Elle Multiservizi a un’altezza di 6 metri. Nell’effettuare la manovra di retromarcia, fuoriuscirono le ruote posteriori del mezzo dalla rampa di carico, provocando la sua caduta. Secondo quanto emerso dagli accertamenti dei consulenti della Procura e dalle relazioni dell’Asl di Caserta, i tre indagati con colpa generica e specifica, ma con condotte indipendenti, sarebbero responsabili dell’incidente mortale.