Juve, incubo finito per Dybala: Finalmente guarito da Covid-19

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La fine di un incubo. Dopo oltre un mese e mezzo Paulo Dybala è guarito dal Covid-19 e nelle prossime settimane, con tutte le cautele del caso, potrà iniziare ad allenarsi come tutti i suoi compagni della Juventus. “La mia faccia dice tutto: finalmente guarito dal Covid-19!”, il commento sui social del numero 10 juventino. L’attaccante argentino lo scorso 21 marzo era stato il terzo bianconero risultato positivo al coronavirus, dopo Daniele Rugani e Blaise Matuidi. Ma mentre i primi due erano guariti dopo poche settimane, per la Joya l’attesa è stata decisamente più lunga. Se la Juve ride, il Toro non può fare altrettanto: il club granata ha annunciato che “nel corso dei primi esami medici effettuati ai calciatori del Torino, è emersa una positività al Covid-19. Il calciatore, attualmente asintomatico, è stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato”.Tornando a Dybala, l’argentino ha trascorso a Torino la sua quarantena, in compagnia della fidanzata Oriana Sabatini (anche lei positiva e poi guarita), in attesa di una guarigione che sembrava non voler arrivare mai.

Oggi finalmente l’annuncio da parte della Juventus. “Dybala ha effettuato, come da protocollo, il doppio controllo con test diagnostici (tamponi) per il coronavirus-Covid 19. Gli esami hanno dato esito negativo. Il giocatore è pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento domiciliare”, si legge nella nota. Una vera e propria liberazione, dunque, dopo che nelle scorse settimane un tampone a cui era stato sottoposto era risultato ancora positivo. Ora Dybala sta bene e spera presto di poter tornare ad allenarsi alla Continassa con i suoi compagni (oggi secondo giorno di lavoro per i bianconeri). Oggi, intanto, a Torino è sbarcato anche Matuidi. Dopo Cristiano Ronaldo, De Ligt e Szczesny, la colonia straniera della Juve continua a rientrare alla spicciolata. Il centrocampista francese, positivo e poi guarito dal Covid, come tutti gli altri giocatori arrivati dall’estero dovrà restare in quarantena 14 giorni prima di potersi allenare. All’appello in casa Juve mancano ora i tre brasiliani Douglas Costa, Danilo e Alex Sandro, il tedesco Sami Khedira, l’altro francese Adrien Rabiot e soprattutto l’argentino Gonzalo Higuain. Proprio la situazione del Pipita è la più delicata, viste le voci delle scorse settimana circa una clamorosa decisione del Pipita di restare in Argentina.


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