Napoli, in stato di fermo il complice di Ugo. Un operatore sociale dei Quartieri: ‘Era tra i ragazzi dell’oratorio che credevo di recuperare’

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Procura per i Minorenni di Napoli, al termine di un’attività istruttoria, ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 17enne, ritenuto responsabile della tentata rapina ai danni del carabiniere, in cui ha perso la vita il complice 15enne, Ugo Russo.Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli. “I miei ragazzi, così vi chiamavo e tu facevi parte di quelli. Sì, i ragazzi dell’oratorio del baule dei Settedolori, ragazzi raccolti da me e da altri operatori che credevano e credono nel recupero di questi ragazzi che dietro di loro hanno le loro ferite e le loro problematiche familiari”. Così Ettore, un operatore sociale, sul 15enne ucciso. “Ugo era un buono – ha scritto sulla sua pagina Facebook – un ragazzo educato e rispettoso e non voglio che nessuno, e replico nessuno, si permetta di associarlo ad altro. Ha fatto la sua ragazzata che si è trasformata in tragedia per la sua famiglia e per tutto il nostro quartiere. Voglio aggiungere solo un’altra cosa, parlo ora da genitore: “Salvaguardiamo i nostri figli che sono un tesoro prezioso e soprattutto un dono di Dio. Ugo resterai sempre nel mio cuore. Riposa in pace Campione”.


Torna alla Home


Una sentenza storica della Corte di Cassazione ha condannato l'Ospedale Piemonte e Regina Margherita di Messina al risarcimento di oltre un milione di euro ai familiari di un paziente deceduto a causa di epatite C contratta dopo una trasfusione di sangue infetto. Il paziente, sottoposto a un intervento chirurgico di...
In una lettera aperta pubblicata sull'account Instagram della Curva Sud Milano, Luca Lucci, capo degli ultras rossoneri, ha espresso il desiderio di cambiamento alla guida tecnica del Milan. Lucci inizia la sua lettera ricordando i meriti dell'attuale allenatore, riconoscendogli il merito di aver vinto uno degli scudetti più significativi...
Un tentato femminicidio si è verificato ieri pomeriggio lungo la strada statale 126 a Carbonia nei confronti di una donna di 45 anni. Mentre era al telefono con le forze dell'ordine, l'uomo da lei precedentemente denunciato per stalking e minacce l'ha seguita per le strade della città e ha cercato...
La storia raccontata da una studentessa del Liceo Scientifico Filolao di Crotone parla della sua storia

IN PRIMO PIANO