Il mercato di Aversa non riapre: scoppia la rabbia e la protesta. Occupata l’aula Consiliare

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Oltre 50 operatori del mercato ortofrutticolo di Aversa già da ieri pomeriggio (15 gennaio) hanno occupato la sala consiliare del Municipio di Aversa. E’ solo l’ultima forma di protesta di un nutrito gruppo di commercianti che dopo la chiusura del mercato da parte dei Nas si è ritrovato praticamente senza lavoro e a tre mesi dal blitz dei carabinieri ancora non si riesce a trovare una data per la riapertura.
Operatori e loro dipendenti della struttura di viale Europa hanno quindi deciso di occupare in modo permanente la sala consiliare per protestare contro i ritardi nella riapertura della struttura.
Fino ad oggi il Comune ha provveduto allo stanziamento della somma di 500mila euro per effettuare gli interventi di messa in sicurezza. Una cifra che, però, rappresenta un’anticipazione di cassa poiché sarà addebitata agli operatori che dovranno versare quattro tranche annuali di 125mila euro cadauna. Dal Comune si sono difesi dicendo che “non era possibile fare in altro modo” e quindi di una “scelta obbligata” ma ora gli operatori vogliono sapere, in prima battuta, il perché non ci siano ancora risposte sulla riapertura.
Nel primo consiglio comunale del 2020 l’assessore Benedetto Zoccola annunciò che entro il 15 gennaio si sarebbe conosciuta la società autorizzata ai lavori solo che ad oggi si sa che sia stata vinta la gara da una ditta col 38% di ribasso ma di ufficiale non c’è ancora nulla.
I commercianti del mercato oggi protesteranno anche in giro per la città, percorrendo le arterie principali del territorio.

Gustavo Gentile




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