Bloccata “Bonnie” in aeroporto. La pericolosa latitante casertana: dovrà scontare 13 anni

SULLO STESSO ARGOMENTO

In manette una pericolosa pregiudicata, destinataria di misura cautelare emesse dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno: personale della Squadra Mobile ha proceduto all’arresto di una giovane donna di origine “rom” dedita ai furti in appartamento in maniera seriale. Venticinquenne, nata a Caserta, pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno relativo ad una espiazione pena di oltre 13 anni.

La 25enne risultava infatti condannata per un’impressionante serie di furti in appartamento commessi in varie province italiane, da Catania a Trieste passando per Firenze e Milano, ed in ultimo in quella ascolana.



    Nell’ambito dei servizi di controllo operati da personale della Polizia di Stato in servizio presso la Frontiera di Linate, la donna è stata individuata nello scalo aereo appena sbarcata da un aereo proveniente dalla Germania: gli investigatori della Squadra Mobile ascolana si sono immediatamente attivati collaborando con i colleghi lombardi e consentendo così il suo arresto. La giovane si trova ora ristretta presso il carcere di San Vittore.




    LEGGI ANCHE

    Napoli, sgominata la banda di rom dedita ai furti di auto: 10 arresti

    Le indagini nate dopo gli arresti dei 4 responsabili dell'omicidio dell'agente scelto Pasquale Apicella

    Striscione degli ultras del Napoli: “Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema”

    La notte scorsa, in diversi punti della città di Napoli, sono comparsi striscioni contestatori esposti dai sostenitori del gruppo organizzato del club partenopeo, firmati dal gruppo "Ultras 1972". Il testo di uno di questi striscioni recitava: "Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema". La dichiarazione è un chiaro riferimento al caso che ha coinvolto il calciatore dell'Inter, Francesco Acerbi, accusato di aver rivolto presunti insulti razzisti al giocatore del Napoli, Juan Jesus. Il caso ha...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE