#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 13:50
31.3 C
Napoli

Guerra per la security nei locali del Salernitano: tra gli arrestati anche un agente penitenziario di Secondigliano

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Erano disposti a tutto pur di ottenere l’egemonia sulla gestione della sicurezza dei locali notturni della Piana del Sele e della città di Salerno. Finanche a pianificare l’uccisione del titolare di un’altra agenzia operante nello stesso settore. Cinque persone questa mattina sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari) eseguita dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno, guidati dal colonnello Gianluca Trombetti. Sono ritenute responsabili di attività di concorrenza illecita in commercio continuata ed aggravata, mediante azioni intimidatorie e violente, avvalendosi del metodo mafioso, per imporre i loro servizi. Due di loro, inoltre, dovranno rispondere anche di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Tra i destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari c’è un agente della polizia penitenziaria in servizio a Secondigliano. L’agente, secondo il sostituto procuratore della Dda, Vincenzo Senatore “per quello che abbiamo appurato sulla base di attività intercettive, condivideva le attività poste in essere ed era pienamente organico a questo gruppo che abbiamo individuato”. Per la Procura della Repubblica di Salerno gli indagati “effettuavano spedizioni finalizzate a stabilire un clima di terrore tra i gestori dei locali notturni, che terminava solo assecondando le richieste di servirsi del loro personale per garantire il sereno svolgimento delle serate all’esterno e all’interno dei locali della movida battipagliese e salernitana”. Con botte, pugni e schiaffi il gruppo provava ad accaparrarsi il servizio di sicurezza nei locali notturni di Battipaglia, sfruttando anche il potere intimidatorio dettato dalla carriera criminale di uno dei componenti. In una circostanza, poi, come spiegato a margine dal sostituto procuratore, Vincenzo Senatore, c’era stato “uno sforamento di competenza da parte di quelli di Salerno” che aveva provocato la reazione violenta del gruppo della Piana del Sele. Dopo quell’episodio sarebbe stata pianificata l’uccisione del titolare dell’agenzia concorrente “non portata a compimento per la volontaria desistenza dell’uomo incaricato dell’omicidio”. L’inchiesta nasce da un’indagine della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore  legata alla distribuzione di anabolizzanti nelle palestre dalla quale, poi, sono state riscontrate altre condotte. Gli investigatori hanno dovuto fare i conti anche con la mancata collaborazione. “Abbiamo sentito tre-quattro dei titolari di alcuni esercizi commerciali tra i più importanti della zona di riferimento e purtroppo non abbiamo avuto collaborazione – ha spiegato il sostituto procuratore Senatore -. Possiamo comprendere questo atteggiamento perché evidentemente è conseguenza della capacità intimidatoria dei soggetti che oggi abbiamo arrestato”. Tra gli indagati a piede libero risultano, quindi, anche tre titolari di attività commerciali e un cittadino romeno, considerato dagli investigatori, un picchiatore.


Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2019 - 13:04

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, aggredito il figlio di Rita De Crescenzo ma per...
Camerota, sequestrato villaggio turistico abusivo
Pozzuoli, preso il rapinatore solitario che seminava il terrore nei...
Weekend rovente sull’Italia, sarà il più caldo dell’anno: l’anticiclone Pluto...
Castel Volturno diventa nursery per tartarughe: già 16 nidi di...
Sala Consilina, 37enne ai domiciliari per la rapina alle Poste...
Napoli, esplosione in via Foria: ipotesi fuga di gas al...
Napoli, anziana scippata e scaraventata a terra al Vomero
Allarme caldo a Napoli: medici di famiglia in prima linea...
Bomba palestra ex pugile Di Napoli: i possibili legami col...
Francesco Panarella si racconta Social World Film Festival 2025
L’assessore Cosenza annuncia: “Lo stadio Maradona sarà come il Maracanà”
Ponticelli, raccoforte abusiva del clan De Martino: ecco chi sono...
Napoli, sequestrati oltre 22.500 cosmetici pericolosi: denunciato un cittadino cinese
Asl Napoli 1, a rischio le cure domiciliari integrate
Condanna all’imprenditore Romeo gli avvocati annunciano il ricorso in Appello
Oroscopo del 27 giugno 2025 segno per segno
SuperEnalotto: numeri alti, colpi mancati e un Jackpot che fa...
Camorra, sgomberato il “Quartier Generale” del clan De Martino a...
De Laurentiis plaude a Buonfiglio: “Da napoletano avrà una marcia...
Capri, vertice in Prefettura sul sovraffollamento estivo
Maurizio De Giovanni al SWFF15: “La scrittura è l’origine di...
La Giunta Regionale nomina i nuovi Direttori Generali di Asl...
Napoli, i tassisti alla ricerca di una nuova soluzione per...
Cristiano Ronaldo rinnova con l’Al Nassr: “La storia continua”
Nozze d’Oro per Clemente Mastella e Sandra Lonardo
Mercogliano, arrestati i rapinatori della gioielleria: incastrati dopo otto mesi...
Alpe di Siusi: la meta ideale per la tua pausa...
I Viaggi del Gusto e del Sapere, tappa vesuviana tra...
Torre del Greco, arrestato il pusher del centro storico

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento