La Seconda Corte di Assise di Napoli(presidente Alfonso Barbarano) ha condannato all'ergastolo Giuseppe Polverino, capo dell'omonimo clan di Marano di Napoli, e di Giuseppe Simioli, elemento di spicco dello stessa organizzazione malavitosa, per l'omicidio di Giuseppe Candela, detto "Peppe 13 anni", assassinato nel centro di Marano di Napoli, nel luglio del 2009, su specifico ordine del boss, che ne aveva decretato la morte durante un summit in Spagna.Potrebbe interessarti
Castellammare, l'ombra del clan D'Alessandro sulla politica: indagati figlio e nipote del consigliere
Costiera Amalfitana, condannato lo skipper che causò la morte della manager di Harry Potter
La nuova camorra di Scampia: ora è caccia al boss latitante Elia Cancello
La bomba a Report e la pista oscura: "Così la camorra ha tentato di zittirci"
Camorra: condannati all'ergastolo il boss Polverino e il suo braccio destro Giuseppe Simioli
Notizie del giorno
- 19:27
- 19:01
- 18:31
- 16:45
- 16:31
- 15:52
- 15:09
- 15:02
- 14:27
- 14:06
- 12:44
- 12:13
- 12:01
- 11:46
- 11:27
- 11:11
- 11:07
- 10:47
- 10:28
- 10:07
- 09:35
- 09:27
- 09:27
- 09:07
- 07:31
- 07:21
- 06:32






