#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 29 Aprile 2025 - 11:45
22.5 C
Napoli

Cava, problemi di vicinato dietro la lite e gli spari in ospedale

facebook
Napoli abbraccia l’Europa, in Piazza Dante arriva il Mercato Internazionale...
Campania da podio a Monopoli, pioggia di medaglie nella ginnastica...
Sorrento, il Rotary tra scuola e ospedale riscopre il valore...
Fuorigrotta, centauro investito e lasciato sull’asfalto da pirata della strada:...
Minaccia di incendiare la casa della mamma: arrestato 22enne
Sgominata la banda dei ponteggi: ecco chi sono gli 11...
Ischia, “consegna urgente” ma è una truffa: denunciatati due giovani...
Banda dalle tabaccherie tradita da una telefonata
Maksym Krippa and DIM Group: A Strategic alliance to reshape...
Rubavano i ponteggi dai palazzi in ristrutturazione: 11 arresti tra...
La doppietta di McTominay porta il Napoli in vetta alla...
Mondragone, omicidio alla stazione di servizio: confessa l’imprenditore fermato, “volevo...
Tragedia del Faito, nuovo sopralluogo sulla linea: si cercano i...
Camorra, arrestati il fratello del boss Di Martino e i...
Oroscopo di oggi 29 aprile 2025 segno per segno
Salerno, mamma a 43 anni dopo 9 anni di attesa...
Superenalotto, estrazione del 28 aprile 2025: nessun “6” né “5+1”,...
Lotto e 10eLotto, tutte le estrazioni di oggi 28 aprile...
Don Patriciello a Salerno incontra gli studenti universitari
Caserta: rubano collana d’oro e tentano il “cavallo di ritorno”,...
Senerchia, lista con il fascio littorio bloccata dalla Commissione elettorale
Napoli, lavori urgenti alla Galleria Vittoria: chiusure notturne al traffico
Mondragone, una truffa milionaria dietro l’omicidio dell’imprenditore Luigi Magrino
Ottavio Bianchi: “Scudetto? Il Napoli merita il primo posto, ma...
Manna (ds Napoli): “Lavoro mostruoso di Conte e dei giocatori....
Altafini: “Scudetto? Tifo Napoli come in famiglia. Se non vincono...
Napoli a tutta birra verso lo scudetto, McTominay nuovo re...
Serie A, ufficializzati anticipi e posticipi della 36ª (e terzultima)...
Il Prefetto di Napoli sul possibile Scudetto: “Cuore proiettato, ma...
Il treno Eav anticipa il Conclave: fumata bianca e treno...

SULLO STESSO ARGOMENTO

Cava de’ Tirreni. E’ stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore,  Antonio Lambiase, professore in pensione e padre del medico chirurgo Carlo Lambiase che ieri pomeriggio che ha esploso due colpi d’arma da fuoco all’esterno dell’ospedale di Cava de’ Tirreni in seguito a una lite avvenuta in corsia. L’uomo è ritenuto responsabile di porto abusivo di arma comune da sparo e lesioni personali aggravate. Denunciato, invece, per lesioni personali aggravate Pietro Stellato, infermiere presso lo stesso ospedale di Cava e figlio dell’uomo ferito, protagonista della seconda colluttazione nel corso della quale é stato ferito da un colpo di pistola anche il padre del medico che aveva fatto fuoco in precedenza. I militari, guidati dal colonnello Rosario Di Gangi, sono riusciti a ricostruire la dinamica di un pomeriggio di assoluta follia. Dalle indagini è emerso che il padre del medico ha raggiunto l’ospedale di Cava de’ Tirreni in seguito a un’aggressione subita dal figlio a seguito della pretesa dall’infermiere di restare indebitamente in corsia ad assistere agli accertamenti cui era sottoposto il padre Saturnino Stellato (conosciuto come Moreno) e anch’egli infermiere ma al Ruggi di Salerno. Giunto nel piazzale antistante il pronto soccorso, si è sviluppato un acceso confronto, nel corso del quale il padre del medico ha estratto una pistola revolver – regolarmente detenuta ma portata abusivamente – esplodendo due colpi che hanno raggiunto alle gambe il contendente. Il figlio di quest’ultimo ha immediatamente rincorso lo sparatore, riuscendo a raggiungerlo in una traversa attigua. Ne è nata un’altra colluttazione, nel corso della quale il padre del medico è stato raggiunto da un colpo esploso dalla sua stessa arma, riportando lesioni giudicate guaribili in sessanta giorni. Il denunciato, invece, ha riportato una prognosi di trenta giorni. Le indagini dei carabinieri proseguono soprattutto per chiarire la dinamica del secondo ferimento. Le due famiglie protagoniste della sparatoria e della lite abitano a pochi metri di distanza e dietro la lite gli investigatori ipotizzano vecchie ruggini per problemi di vicinato.
“Il nodo legato a chi entra negli ospedali deve essere sempre oggetto di dibattito per un aggiornamento continuo”. Cosi’ Mario Polichetti, sindacalista della Fials Salerno, interviene sulla sparatoria avvenuta all’esterno dell’ospedale di Cava de’ Tirreni  in seguito a una lite in corsia per motivi sanitari. “La decisione dei vertici del ‘Ruggi’ di fare chiarezza su quanto accaduto a Cava de’ Tirreni mi fa ben sperare. I protocolli di sicurezza sono partiti immediatamente”, ha detto Polichetti, sottolineando che “si è evitato il peggio solo grazie al pronto intervento di guardie giurate e forze dell’ordine, ma sulla vicenda va attuata una riflessione sulla sicurezza da garantire a pazienti e personale”. Il sindacalista della Fials Salerno ha quindi chiesto al manager del ‘Ruggi’, “di richiedere al prefetto di Salerno la convocazione di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che riguardi i plessi dell’Azienda ospedaliera” in quanto si tratta di “vere e proprie cittadelle dove l’incolumità deve essere preservata”.

 


Articolo pubblicato il giorno 23 Ottobre 2019 - 07:00


ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento