#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 13 Maggio 2025 - 08:55
18.1 C
Napoli
Il Principe Alberto di Monaco giovedì in visita a Pompei
Torre del Greco, droga e armi in cantina: arrestato 37enne
False cittadinanze, otto arresti nell’area Nord di Napoli: coinvolti anche...
Napoli, l’assassino di Emanuele Tufano era pronto a farsi picchiare...
Napoli, bimbo di 9 anni sfreccia su mini-moto 100cc in...
Oroscopo di oggi 13 maggio 2025 segno per segno
Tragedia del Faito, recuperata la “testa fusa”: nuova svolta nelle...
De Maria, il detenuto suicida al Duomo, voleva la semilibertà
Benevento, nasce la “Città metropolitana del Sannio”: firmato il protocollo...
Campania, De Luca attacca: “No ai ciucci al comando”. Tensione...
Napoli, targa in memoria del giornalista Fabio Postiglione al Tribunale
Cerreto Sannita, maltrattamenti in casa albergo: aperto il processo a...
Leone XIV ai giornalisti: “Siate operatori di pace, cercate la...
Torre del Greco, 23enne pestato all’alba da due coetanei: uno...
Ager Stabianus: un accordo per la definizione del sistema
L’Ensemble Euterpe in concerto al Teatro Karol di Castellammare venerdì...
Ra di Spina irrompe con il debutto Vocazioni, album in...
Corsa scudetto, Bagni: “Il Napoli ha già fatto un miracolo....
Napoli in ansia per Lobotka: altro infortunio, quasi sicuramente sarà...
Minacce digitali nei casinò online: cosa deve sapere ogni giocatore
Vega Cultura, il 15 maggio appuntamento con il cantautore Andrea...
Criptovalute e casinò online: quando il gioco incontra la finanza...
Carlo Ancelotti è il nuovo CT del Brasile: “Insieme per...
Vincenzo Salemme raddoppia le date del suo spettacolo a Caserta
Il detenuto napoletano suicida ha ucciso Chamila perché voleva lasciarlo
I bambini raccontano il mondo in un corto: domani la...
Spalletti nel suo libro: “A Napoli dopo lo scudetto nessuna...
Serie A, l’ad De Siervo: “Ultime due giornate di campionato...
Corsa scudetto, Tardelli: “Napoli sempre favorito, ma bisognerà vedere se...
Corsa scudetto, Altobelli: “Napoli padrone del proprio destino, l’Inter può...

Cannabis shop, sequestrati alcuni negozi a Caserta. Il gip conferma i sigilli alle attività

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I Carabinieri della Compagnia di Caserta hanno dato esecuzione ad un provvedimento di perquisizione e sequestro preventivo d’urgenza nei confronti di tre attività commerciali, site nella città di Caserta, ritenuti responsabili di aver posto in commercio Cannabis sativa cd. “light” e prodotti derivati, i cui titolari venivano deferiti in stato di libertà. In pari data, analoghe operazioni sono state altresì condotte dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria nei confronti di un’attività commerciale, sita nella città di Caserta, il cui titolare è ritenuto responsabile di aver posto in commercio la suindicata Cannabis sativa cd. “light” e prodotti derivati.  Nel corso della perquisizione venivano sequestrate infiorescenze, apparentemente riconducibili alle varietà di cannabis richiamate dalla L. 242/2016, detenute per la vendita. I provvedimenti di perquisizione e di sequestro preventivo d’urgenza dei tre esercizi commerciali, traevano origine dalla recente sentenza delle Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione, datata 30 maggio 2019, con la quale i supremi Giudici, interpretando definitivamente la norma di cui alla L. 242/2016, concludevano che “la commercializzazione di Cannabis Sativa L. e, in particolare, di foglie, inflorescenza, olio, resina, ottenuti dalla coltivazione della predetta varietà di canapa, non rientra nell’ambito di applicazione della L. 242/2016, che qualifica come lecita unicamente l’attività di coltivazione di Canapa delle varietà iscritte nel catalogo comune delle specie di piante agricole.., pertanto, integrano il reato di cui all’art. 73 co. 1, 4 D.P.R 309/90, le condotte di cessione, di vendita e, in genere, la commercializzazione al pubblico, a qualsiasi titolo dei prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis sativa light, salvo che tali prodotti siano in concreto privi di efficace drogante”. Il 3 giugno 2019, il GIP presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ritenuta l’astratta sussistenza dell’ipotesi criminosa di cui all’art. 73 DPR 309/90, contestata da questa Procura, atteso che detti esercizi commerciali avevano ad oggetto la vendita di prodotti derivati dalla cannabis sativa light, convalidava il sequestro eseguito d’urgenza dei locali, ove veniva esercitata la predetta attività commerciale, e disponeva il sequestro preventivo degli stessi.


Articolo pubblicato il giorno 6 Giugno 2019 - 11:49

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE