Stavano preparando un colpo al bancomat, scoperti dai carabinieri

SULLO STESSO ARGOMENTO

Quando hanno visto i carabinieri hanno abbandonato la loro auto, una Ford Focus vecchio tipo, ma non prima di prendere qualcosa al suo interno e andare via. Il gesto ha insospettito gli abitanti di Baselice, nel Fortore, che hanno avvisato subito i militari. Secondo questi ultimi i malviventi stavano preparando un colpo al bancomat. L’autovettura infatti risultava provenire da Orta Nova, in provincia di Foggia, dove ci sono bande specializzate nell’assalto ai bancomat. E’ questa la convinzione degli inquirenti. Nella Ford hanno ritrovato un jammer, un distributore di frequenza, ma non l’esplosivo che – secondo quanto riferito dal capitano Armando De Marco all’Adnkronos – potrebbero aver portato via con sé. Un gruppo di ragazzi, ieri sera, ha detto di aver incrociato un giovane alto circa 1 metro e 80 con pelle olivastra e dei baffi che quando li ha visti è scappato nelle campagne circostanti. Da lì i ragazzi hanno sentito provenire anche degli spari. Le ricerche stanno continuando. Il nucleo Radiomobile di san Bartolomeo in Galdo ha fermato poco fa un’auto che procedeva in direzione Foggia con sei persone a bordo: tre sono scappate. Tra i bloccati dai carabinieri anche uno corrispondente all’identikit fornito dai ragazzi ieri sera.




LEGGI ANCHE

Salernitana, Iervolino non molla: “Resto in sella, ci sarà una rivoluzione”

Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, affronta con franchezza la difficile situazione del club, nonostante le minacce, le offese e gli attacchi subiti negli ultimi mesi. In un'intervista al "Corriere della Sera", Iervolino si mostra determinato a rimanere al timone della squadra, nonostante lo spettro della retrocessione in Serie B si faccia sempre più concreto. "Se fosse per il bene dell'azienda farei un passo indietro", ammette Iervolino, "ma per ora non se ne parla. La Salernitana...

Napoli, albanese ricercato arrestato alla Stazione centrale

Nel corso di un servizio straordinario di controllo dell'area ferroviaria di Napoli Centrale, la Polizia di Stato ha arrestato un individuo sospettato di reati contro il patrimonio. Gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania e la Basilicata hanno individuato un uomo che si comportava in modo sospetto all'interno della stazione durante le festività pasquali. Successivi accertamenti hanno rivelato che l'uomo, un 26enne di origini albanesi, era destinatario di un provvedimento di determinazione di pene...

Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE