A Pasqua, in previsione dell’aumento del numero dei viaggiatori presenti nelle stazioni ferroviarie ed a bordo dei treni, il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania ha intensificato le misure di osservazione e vigilanza per garantire sicurezza e tranquillità ai numerosi turisti che hanno scelto la Campania come meta dei loro spostamenti. I dati statistici e reali vedono infatti Napoli tra le città italiane con il maggior flusso di visitatori nelle festività pasquali e per i ponti di primavera.
Questo boom di presenze ha richiesto il massimo impegno per tutelare e garantire ordine e sicurezza, un’istanza che la Polfer campana ha interpretato con un incremento delle pattuglie in campo e con l’impiego di circa 2.Potrebbe interessarti
Due agenti penitenziari indagati a Foggia: telefoni e droga nel carcere
Truffa sui pannelli solari: 80 milioni svaniti in "energy point" fantasma
Terremoti ai Campi Flegrei, la scoperta: "Non solo bradisismo, si sta attivando una faglia"
Omr Automotive premiata al Podio Ferrari, nella categoria Continuous Learning
Con l’occasione vengono ribaditi alcuni consigli che sono sempre utili per garantire un viaggio tranquillo e che lo diventano ancora di più in giornate di grande affollamento: innanzitutto è bene tenere sempre a mente che sui marciapiedi adiacenti ai binari non bisogna oltrepassare la linea gialla e che è estremamente pericoloso tentare di salire o scendere dai treni in movimento ed attraversare i binari. Si tratta di poche e basilari regole che vengono spesso sottovalutate, ma che sono essenziali per tutelare l’incolumità personale.
La Polizia Ferroviaria mette poi in guardia contro eventuali delinquenti che potrebbero approfittare di condizioni propizie come luoghi affollati e disattenzioni, per derubare i viaggiatori. Si raccomanda quindi di tenere d’occhio i propri bagagli nelle stazioni ed a bordo dei treni, evitando di lasciare incustoditi oggetti di valore durante le soste dei convogli e di prestare particolare attenzione a smartphone e portafogli, custoditi nelle tasche o in zaini e borse, quando si è in fila presso le biglietterie, vicino ai tabelloni degli orari, sulle scale mobili e nella ressa che precede la salita e la discesa dai convogli.





