Salerno: baby rapinatore ‘incastrato’ dai filmati: finisce in comunità

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Agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno, diretti dal dottor Marcello Castello, hanno dato esecuzione, su richiesta della Procura presso il Tribunale per i Minorenni che ha coordinato le indagini, ad un’ordinanza cautelare di collocamento in comunità nei confronti di un minore residente nella città di Salerno.
In particolare, a seguito di serrate indagini emergeva che il minore, previo accordo con soggetti maggiorenni, si rendeva responsabile di una grave rapina all’interno della sala giochi Eurobet sita in via G.B. Amendola di Salerno. Infatti, a seguito della richiesta di intervento fatta da un dipendente della suddetta sala giochi, interveniva tempestivamente personale dell ‘UPG di Salerno che, nell’immediatezza, raccoglieva la denuncia della vittima, verificando l’esistenza di un sistema di videosorveglianza nel locale. L’acquisizione dei filmati e la loro visione consentiva pertanto agli operanti di riconoscere tra gli autori del fatto il minore, già noto alle forze dell’ordine. In particolare, la Squadra Mobile ricostruiva mirabilmente attraverso la visione comparata delle immagini estrapolate dai filmati ed il resoconto degli altri indizi raccolti, la dinamica del fatto delittuoso e la responsabilità del minore quale coautore della rapina.




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