Truffe agli anziani: 17 colpi messi a segno a Roma, preso 40enne napoletano

SULLO STESSO ARGOMENTO

Si era trasferito in pianta stabile a Roma e dopo aver adocchiate gli anziani in strada spacciandosi per avvocato avrebbe commesso diverse truffe e alcuni furti in casa in diversi quartieri della Capitale, tra marzo e agosto. Per questo un 40enne é stato arrestato a Napoli dai carabinieri della stazione Quadraro e della Sezione di Polizia Giudiziaria presso il Tribunale di Roma. L’attività investigativa, coordinata dal pool antiviolenza, guidato dal Procuratore aggiunto Maria Monteleone, ha consentito di ricostruire tutti gli episodi. Dopo avere individuato le anziane vittime in strada fingeva di essere un avvocato incaricato della gestione di un risarcimento danni in favore di un loro congiunto, e che tuttavia, per sbloccare le procedure di liquidazione era necessario un preventivo versamento in contanti. Per rendere ancora più credibile la cosa veniva simulata una telefonata con un interlocutore che, fingendo di essere effettivamente il congiunto, convinceva gli anziani a dare il denaro al sedicente avvocato. L’uomo li accompagnava a casa dove oltre a farsi consegnare i soldi richiesti, rubava anche altro denaro lasciando alla vittima una busta che si rivelava poi vuota. In altri casi, le vittime sono state accompagnate fino alle banche o agli uffici postali per effettuare i prelievi. Sono 17 gli episodi finora accertati. Gli investigatori sono riusciti a risalire alla identità dell’uomo attraverso la descrizione fornita dalle vittime e la visione di filmati dei circuiti di video sorveglianza. L’arrestato si trova ora nel carcere di Napoli Poggioreale. Proprio per contrastare questo tipo di reati i carabinieri della compagnia Casilina stanno tenendo una serie di incontri con gli anziani dei quartieri della periferia sud-est della capitale, organizzati in collaborazione con i centri di aggregazione quali parrocchie e associazioni, fornendo informazioni utili e consigli su come evitare possibili truffe e raggiri.




LEGGI ANCHE

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE