Legambiente: ‘No al Grande progetto Golfo di Salerno’

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Il grande progetto ‘Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno’ ritorna in auge con la riammissione a finanziamento a valere sui fondi comunitari 2014-2020, ma stavolta monco di una parte degli interventi previsti in origine: auspicavamo un progetto di sistema sostenibile ma oggi questo intervento, che non e’ piu’ definibile neppure “Grande progetto”, rischia di provocare ancora piu’ danni”. E’ quanto dichiara, in una nota, Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania che esprime “la totale contrarieta'” alla realizzazione del ‘Grande progetto’ del litorale di Salerno. “Nei giorni scorsi – continua Imparato – sono state infatti riavviate le procedure per la realizzazione degli interventi limitatamente al tratto che va dalla foce del fiume Picentino alla localita’ Magazzeno nell’ambito del territorio comunale di Pontecagnano Faiano”. “Come Legambiente ribadiamo la netta opposizione a questo intervento di artificializzazione del litorale con opere rigide”, dice ancora Imparato la quale sottolinea che “ora si contraddice anche il presupposto fondante che ne aveva originariamente consentito l’approvazione e cioe’ di voler affrontare la problematica dell’erosione in chiave sistemica considerando la complessiva unita’ fisiografica che va da Salerno ad Agropoli. Inoltre l’attuale progetto non rispetta neppure le prescrizioni della Commissione VIA Regionale”, conclude il presidente di Legambiente Campania. (ANSA). COM-PIO/BOM 24-MAG-18 16:30 NNN




LEGGI ANCHE

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE