Pompei, dubbi sull’operato dei medici dall’autopsia del parrucchiere dei Vip

SULLO STESSO ARGOMENTO

Pompei. E’ stata eseguita ieri sera presso l’obitorio dell’ospedale “Ruggi” di Salerno l’autopsia sul corpo di Umberto Schettino, il parrucchiere di  Pompei morto nell’ospedale salernitano giovedì scorso dopo due mesi di calvario. Ad effettuare l’esame autoptico è stato il medico legale nominato dalla Procura salernitana, che sta coordinando le indagini dopo la denuncia della moglie della vittima, Giovanni Zotti e le operazioni sono proseguite fino a tarda ora. Il professionista salernitano ora avrà sessanta giorni di tempo per stilare la relazione da consegnare al pubblico ministero Roberto Penna titolare del fascicolo di inchiesta. Secondo le prime indiscrezioni filtrate a tarda sera in consulenti medici nominati dalla famiglia Schettino avanzerebbero forti dubbi sull’operato dei medici dell’ospedale Ruggi d’Aragona, Intanto la salma del parrucchiere dei Vip, originario di Castellammare, questa mattina sarà restituita alla famiglia per il rito funebre. Sotto inchiesta ci sono 25 indagati  tra medici e personale sanitario della struttura sanitaria salernitana. In pratica tutti quelli che hanno avuto contatti con il noto stilista durante la sua degenza, ma anche il suo medico curante. A presentare denuncia è stata la moglie Caterina Iezza che vuole capire cosa sia realmente accaduto al marito da novembre ai 10 gennaio, giorno della  morte. Sarà l’autopsia, disposta dal pm, e che sarà effettuata tra domani e martedì, a chiarire le cause dei decesso e individuare eventuali responsabilità. Nel verbale denuncia la don­na ha raccontato, nei dettagli, cosa è avvenuto dallo scorso mese di novembre quando il marito si rivolse all’ospedale di Salerno (su parere del medico curante) per una presunta malattia cardiaca fino al decesso. Umberto Schettino durante un primo accesso al Pronto Soccorso era stato sottoposto ad accertamenti, come riferito dalla moglie, e dopo avergli prescritto la cura fu dimesso.

Durante la cura però l’uomo sentiva peggiorate le sue condizioni di salute, tanto da recarsi in una clinica privata di Pompei dove avrebbe svolto ulteriori esami. Ritornato al Pronto soccorso del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, Schettino fu trasferito presso la Cardiologia dello stesso nosocomio e fu ricoverato per una settimana. Una volta dimesso, il parrucchiere stabiese sarebbe dovuto ritornare al Ruggi per un nuovo controllo pochi giorni dopo. Tra sabato e domenica scorsa le sue condizioni si sono aggravate e il sui medico curante gli avrebbe consigliato un nuovo ricovero a Salerno. Dopo una prima cura antibiotica, fu sottoposto all’aspirazione del liquido dai polmomi ma nella stessa notte si aggravò e fu disposta una Tac al torace con esame batteriologico. Fu poi trasferito nel reparto malattie infettive per ulteriori cure. Questo fino al 10 gennaio quando fu riscontrata la presenza di liquidi ai lati dei due polmoni. Cosi il giorno dopo, giovedì scorso, fu effettuato l’aspirazione del liquido ma dopo una ventina di minuti Umberto Schettino non ce l’ha fatta ed è morto.


Torna alla Home


Oroscopo di oggi 18 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno ARIETE: Oggi potreste sentire un forte bisogno di esprimere le vostre emozioni e i vostri sentimenti. Prendete tempo per riflettere e cercate di trovare un equilibrio tra le vostre necessità e quelle degli altri. TORO: La vostra determinazione...
Francesco Benigno è stato squalificato dall'Isola dei Famosi dopo meno di una settimana. La produzione del reality ha comunicato la decisione con una nota ufficiale, senza specificare i "comportamenti non consoni e vietati dal regolamento" che hanno portato all'espulsione dell'attore. Benigno, dal canto suo, ha duramente contestato la squalifica sui...
Un ritorno inaspettato e pieno di emozioni per Dries Mertens, l'ex attaccante del Napoli, che ha fatto visita alla città partenopea insieme alla sua famiglia durante una pausa dai suoi impegni con il Galatasaray. Mertens, che si è trasferito in Turchia nell'estate del 2022, ha colto l'occasione per fare...
Le indagini sulla presunta partecipazione a scommesse illegali nel calcio hanno portato a conseguenze serie per quattro giocatori, attualmente o ex del Benevento Calcio, che rischiano una squalifica di tre anni. Gaetano Letizia, Francesco Forte, Enrico Brignola e Christian Pastina sono i nomi coinvolti nel caso, che ha scosso...

IN PRIMO PIANO