Coda regala la prima storica vittoria in serie A al Benevento

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All’ultima giornata d’andata e nell’ultima partita del 2017 il Benevento conquista la prima storica vittoria in Serie A. A mandare in visibilio il pubblico del Vigorito e’ Massimo Coda al 20′ del secondo tempo. Un successo piu’ che meritato con la squadra di De Zerbi che ha fatto la partita, mentre il Chievo di Maran e’ rimasto ad aspettare per quasi tutti i 90′, provando solo nel finale, a riequilibrare il match, chiudendo l’anno con la terza sconfitta consecutiva. De Zerbi deve rinunciare a Ciciretti che mostra qualche problema nel riscaldamento. Al suo posto in campo il classe ’99 Brignola. Al 3′ azione personale di Lombardi che salta Gobbi e prova il tiro, con Sorrentino che si salva in corner.
La risposta del Chievo al 5′: cross di Birsa per De Paoli che smista al centro per Hetemaj. Ma Belec non si fa sorprendere. Al quarto d’ora finisce sul taccuino un tiro sopra la traversa di Coda. Al 21′ ancora padroni di casa in avanti con una deviazione di testa di capitan Lucioni sugli sviluppi di un corner, ma la mira e’ sbagliata. Al 34′ Brignola strappa la palla a Cesar e si invola sulla sinistra, ma quando si presenta a tu per tu con Sorrentino, spara addosso al portiere clivense. Al 38′ l’estremo ospite vola sulla sua destra a deviare con la punta delle dita un tiro a girare di Parigini che, nell’occasione si fa male, forse un problema ai flessori della gamba destra. E chiede il cambio. Al suo posto entra D’Alessandro che, pero’, non era al massimo della condizione. Il primo tempo si chiude dopo 1′ di recupero con il risultato ancorato sull’iniziale 0-0, ma con il Benevento che sarebbe in vantaggio ai punti. – Si torna in campo con gli stessi 22 uomini e con l’undici di De Zerbi a fare la partita.
La prima azione degna di nota, pero’, e’ del Chievo, al 4′. Cacciatore per Pellisier che entrato in area serve al centro Inglese ma il suo tiro da terra e’ neutralizzato senza problemi da Belec. Al 7′ Lucioni per Venuti che invece di crossare spara alle stelle. Al 10′ fuori uno spento Inglese e dentro Stepinski per gli ospiti. Il Benevento spinge e al 19′ e’ ancora il capitano a chiamare al salvataggio in angolo Sorrentino. Il portierone clivense nulla puo’, pero’ sul secondo corner consecutivo. D’Alessandro la rimette al centro per il primo gol in serie A di Coda con la maglia del Benevento. Tre minuti piu’ tardi ci prova ancora dalla lunga distanza, sparando alto. Secondo cambio per il Chievo con Garritano al posto di Hetemaj. Al 26′ problemi anche per Costa che viene sostituito da Gravillon. Alla mezzora crampi per Coda ed entra Di Chiara. Maran dal canto suo sfrutta il suo ultimo cambio per spostare in avanti il baricentro della sua squadra: dentro Pucciarelli al posto di De Paoli.
Al 38′ Lombardi si invola sulla destra e poi crossa al centro con Cesar che devia in angolo. Il Benevento arretra decisamente e si chiude nella propria trequarti. Per l’esordiente Fournau sono 5 i minuti di recupero. E Memushaj si becca un giallo per perdita di tempo. Al 49′ Viola ruba palla e si invola verso l’area ospite e viene atterrato prima del limite da Pucciarelli, ammonito. Lo stesso attaccante calcia la punizione che Sorrentino vola a deviare. Ma il fischio del signor Forneau sancisce la fine del match e la prima storica vittoria della Salernitana nella massima serie. Un bel modo di festeggiare il nuovo anno per la squadra del presidente Vigorito.

BENEVENTO-CHIEVO 1-0

BENEVENTO (3-4-2-1): Belec 6.5; Djimsiti 6.5, Lucioni 7, Costa 6 (26′ st Gravillon 6); Lombardi 6.5, Parigini 6 (40′ pt D’Alessandro 6), Viola 6.5, Memushaj 6.5; Venuti 6, Brignola 6.5; Coda 7 (32′ st Di Chiara). In panchina: Brignoli, Letizia, Del Pinto, Cataldi, Gyamfi, Chibsah, Puscas, Armenteros, Ciciretti. Allenatore: De Zerbi 6.5



    CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6.4; Cacciatore 5.5, Cesar 5, Tomovic 5, Gobbi 5; Depaoli 5 (31′ st Pucciarelli 5), Radovanovic 5, Hetemaj 5 (23′ st Garritano 5); Birsa 5; Pellissier 5, Inglese 5 (10′ st Stepinski 5). In panchina: Seculin, Confente, Jaroszynski, Dainelli, Rigoni, Gamberini, Gaudino, Bani, Bastien. Allenatore: Maran 5.5

    ARBITRO: Fourneau di Roma 6.

    RETI: 20′ st Coda.

    NOTE: ammoniti: Radovanovic, Memushaj, Pucciarelli. Recupero: 1′, 5′.

     


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