Salerno. Si terrà domani, giovedì 28 marzo alle ore 17.00, presso la Scuola Paritaria per l'infanzia "CIF Santa Maria Goretti" di Pastena, l'asta di beneficenza degli Artisti del M.A.R.I.C., Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali, dedicata alla raccolta fondi per la Casa della Cultura ad Accumoli. Le opere degli artisti del MARIC saranno messe all’asta e l’intero ricavato sarà destinato alla costruzione di una Casa della Cultura ad Accumoli,progetto in piena fase di realizzazione che per gli inizi di maggio p.v. vedrà il suo compimento. All’asta le opere (pittura e scultura) degli artisti: Valentino Annunziata, Emanuele Biagioni, Rosanna Di Marino, Andrea Dubbini, Mario Formica, Hans Herzog, Gerardo Iorio, Stefania Maffei, Mauro Malafronte, Giorgio Eros Morandini, Annamaria Panariello, Franco Porcasi, Gaetano Patalano, Marina Romiti, Piero Sani, Grazia Taliani, Angela Vigorito, Vincenzo Vavuso.
Inoltre ci saranno le opere anche di: Vincenzo Caiella, Antonietta Vivone e Luigi Loscalzo che pur non essendo artisti del Movimento M.A.R.I.C., hanno voluto contribuire con le loro opere al fine solidale. Il MARIC ringrazia per lo straordinario supporto e per la collaborazione la Scuola Paritaria per l'infanzia "CIF Santa Maria Goretti", fin dall'inizio partecipe del progetto di solidarietà del Movimento M.A.R.I.C. che vedrà nascere ad Illica, frazione di Accumoli, un centro polifunzionale quale simbolo di rinascita per il territorio. Tanti gli eventi finora organizzati dagli inarrestabili artisti del Movimento nato a Salerno e molti altri ancora sono in programma con lo scopo di portare avanti e concludere il progetto della Casa della Cultura e molte altre iniziative targate M.A.R.I.C. all'insegna dell'arte e della cultura. "Ringrazio il CIF di Salerno, la direttrice della scuola paritaria per l'infanzia "CIF Santa Maria Goretti", Fortunata Calia, il corpo docente e amministrativo, per il sostegno mostrato in tutte le nostre iniziative. La Casa della Cultura era un sogno, ma con il passare del tempo sta diventando sempre più realtà, grazie al contributo di tante splendide persone che giorno dopo giorno hanno creduto nel M.A.R.I.C." le parole del Presidente del Movimento M.A.R.I.C., il Maestro Vincenzo Vavuso.
Salerno, asta di beneficenza del M.A.R.I.C. per la costruzione della casa della cultura ad Accumuli
Appalto 'Luci d'Artista' per la Corte dei Conti: danno erariale da 850mila euro
Procedure amministrative illegittime e irregolarita' nell'assegnazione dell'appalto per i lavori relativi alla manifestazione natalizia 'Luci d'Artista' che dal 2006 si svolge a Salerno e che e' ormai motivo di richiamo di consistenti flussi turistici. La Procura regionale della Corte dei Conti per la Campania, dopo accertamenti delegati alla Guardia di finanza, ha contestato un danno erariale quantificato in circa 850mila euro a due dirigenti e un funzionario del Comune di Salerno nell'ambito di indagini che riguarda gli appalti di forniture, opere, prestazione e finanziamenti erogati in occasione della decima, undicesima e dodicesima edizione dell'evento, cioe' negli anni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018. Gli appalti in questo triennio hanno portato una spesa complessiva di 8,5 milioni di euro, e per i giudici contabili si e' fatto ricorso ad affidamenti diretti anziche' a gare pubbliche come previsto dalla normativa di riferimento; tutto l'iter procedurale ha consentito di affidare i lavori a un ristretto numero di societa' individuato di volta in volta dai dirigenti comunali in assenza di trasparenti procedure comparative pubbliche.
L'indagine dei finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Salerno, guidati dal colonnello Gabriele Di Guglielmo, nasce circa un anno fa dopo aver acquisito gli atti al Comune di Salerno. Ai due dirigenti e al funzionario sono stati notificati dai militari delle Fiamme Gialle atti formali di contestazione degli illeciti nei quali viene quantificato il danno erariale nel 10% del valore complessivo dell'appalto. Si presume, infatti, che qualora vi fosse stata la regolare gara pubblica, l'ente pubblico avrebbe potuto risparmiare, all'incirca, il 10% che, in questo caso, corrisponde a 850mila euro. Il 6 aprile dello scorso anno, inoltre, il Tar di Salerno aveva accolto il ricorso dell'azienda francese Blachere Illumination annullando, cosi', l'aggiudicazione del bando del Comune di Salerno alla Iren spa per l'affidamento della manifestazione. I giudici amministrativi scrivevano, tra le altre cose, che "il Comune di Salerno (Stazione appaltante) e la Iren spa (unica proprietaria della aggiudicataria Iren Energia spa) - attraverso societa' interamente possedute (la Salerno Energia Holding spa e la Iren Mercato spa) - sono soci, rispettivamente per il 48,82% e per il 50% nella Salerno Energia Vendite spa". Dunque, la magistratura ordinava alla stazione appaltante "di disporre l'aggiudicazione (del bando, ndr) in favore della ricorrente Blache're Illumination par Actions Simplifie'e". Nell'ottobre del 2017, la Blachere rinuncio' alla sospensiva cautelare consentendo il regolare svolgimento della manifestazione.
Napoli, la finanza scopre e denuncia un consulente finanziario abusivo
Nel quadro della costante attività esercitata dalla Guardia di Finanza sul territorio a contrasto delle condotte costituenti minaccia per l’economia legale, i finanzieri del Comando Provinciale Napoli hanno scoperto un consulente finanziario che svolgeva l’attività senza le prescritte abilitazioni e l’iscrizione al previsto Albo Professionale. In particolare, i finanzieri del I Gruppo di Napoli, all’esito di un’attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – VII Sezione, hanno constatato che un professionista 56enne napoletano, da svariati anni, svolgeva abusivamente l’attività di consulente finanziario. Il sedicente professionista era un esperto nel settore dell’intermediazione orientata alla concessione a terzi di finanziamenti da parte di Istituti di credito nazionali. Nella fattispecie il predetto si presentava presso i suoi clienti ed alle persone interessate dalle pratiche di finanziamento quale intermediario finanziario o agente di una nota società di mediazione creditizia. La suddetta circostanza, nel corso delle indagini svolte, si è resa evidente e confermata dalle dichiarazioni di numerose persone che si sono avvalse delle prestazioni del falso consulente. Il soggetto è stato così denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli per violazione al testo unico finanziario e segnalato alla Consob e dovrà rispondere del reato di abusivismo nell’esercizio di attività di consulente finanziario. Dagli estratti conto che saranno passati al setaccio dalle fiamme gialle sarà inoltre possibile quantificare la tassazione dei proventi illecitamente conseguiti. L’attività di servizio testimonia il costante impegno esercitato dalla Guardia di Finanza di Napoli nel contrasto agli illeciti nel settore dell’abusivismo finanziario, finalizzato alla tutela dell’economia legale e dei contribuenti, nonché, nel caso di specie, alla salvaguardia dei risparmiatori e degli investitori.
Tutor A/16, Pignorata la Prefettura di Avellino. Motivo? Non paga le sentenze di condanna alle spese sulle multe annullate
Novità sul versante Tutor A/16, spauracchio degli automobilisti del Sud Italia e della cosiddetta “Autostrada dei 2 Mari”. Non solo le contravvenzioni nel tempo sono state annullate “a raffica”, ma è stato addirittura conferito incarico all’Ufficiale Giudiziario di pignorare la Prefettura di Avellino, perchè non paga le spese processuali! Notizia data ieri dall’Avv. Cristiano Ceriello, Presidente dell’Associazione “Difesa Consumatori e Contribuenti”, anche tramite i canali social dell’Associazione. In sostanza dopo aver ottenuto l’annullamento dei verbali, aver notificato le sentenze ed aspettato i 120 giorni di legge (termini previsti per le Pubbliche Amministrazioni); aver notificato gli atti di precetto; la Prefettura (che pur pretende in 60 giorni la liquidazione delle contravvenzioni, pena il raddoppio della multe elevate, senza sconti, così come previsto dalla legge) si è continuata a rendere inadempiente, tanto che è stato dato incarico di procedere al Pignoramento dell’Ente.
Buone notizie per gli automobilisti che, oltre a vedersi annullare i verbali tutti dichiarati illegittimi per diverse centinaia e centinaia di euro, addirittura diventano creditori dello stesso Ente che, dal canto suo, non liquida quanto dovuto. L’Avv. Ceriello ha difatti consegnato ben 6 pignoramenti nella giornata di ieri ed altri ne annuncia per la settimana prossima, sempre per inadempienza nella liquidazione delle sentenze che condannano inesorabilmente la Prefettura.Anche per i Nuovi Tutor Sicve PM, nulla è perduto. Difatti anche per questi nuovi software i legali dell’associazione stanno ottenendo i primi dispositivi di accoglimento. “Sino ad ora sono stati inutili – dichiara l’Associazione dei Consumatori - i tentativi di convincere la Prefettura ad elevare il limite di velocità almeno a 100 km/h per i soli veicoli privati, ciò pur dopo aver raccolto tempo fa oltre 3000 adesioni alla petizione proposta”. Si spera che, dal canto loro, anche queste procedure di pignoramento convincano la Prefettura a tornare su questa proposta.
Torre del Greco: anche le papere e le oche sono scappate
Sembrerebbe una battuta se non fosse la triste verità. Un parco ideato per la comunità, un giardino, una vasca con le oche tutto sembrerebbe perfetto ma poi i sogni svaniscono e la realtà è brutale soprattutto se vieni dal Sud, da Napoli o una delle sue città di provincia.
Torre del Greco invasa dalla spazzatura da settimane, cittadini inermi che cercano di sopravvivere, istituzioni che guardano inebetite come se non avessero una risposta ad un problema dove non devono limitarsi a dare la risposta ma attuare immediatamente la soluzione.
La spazzatura e il degrado raggiungono ogni angolo di Torre del Greco e così anche dal Parco D'acquisto si assiste allo scempio di una vasca per le papere ed oche dove anche loro sono scomparse e fuggite. Le oche vagano per il parco, le papere cercano rifugio sotto le piante, nella vasca verde salmastra, inavvicinabile per la puzza: solo la spazzatura. Un acqua verde putrida, piena di rifiuti che non potrebbe dare sopravvivenza a nessuna specie vivente.
Giorgio Kontovas
'Vinilici. Perché il vinile ama la musica', proiezione speciale al PAN di Napoli sabato 30 marzo
A due anni dalla partenza del crowdfunding che ha permesso la realizzazione di "Vinilici. Perché il vinile ama la musica" (regia di Fulvio Iannucci), sabato 30 marzo alle ore 17 al PAN Palazzo delle Arti di Napoli si terrà una Proiezione speciale e gratuita del docufilm in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli e promosso dal MEI - Meeting Degli Indipendenti.
Vinilici. Perché il vinile ama la musica è il primo film completamente italiano dedicato a questo meraviglioso supporto, attraverso le testimonianze di musicisti, collezionisti, audiofili, venditori, sociologi, appassionati, Vinilici è la storia di un’icona, il disco: dalla registrazione alla stampa, dalla distribuzione all’acquisto, dall’ascolto alla sua conservazione. Il docufilm vuole indagare il ritrovato interesse per la musica su vinile in Italia. I dischi in vinile, infatti, non sono più acquistati solo dai collezionisti ma anche da una nuova e più ampia schiera di appassionati di diverse età. Si tratta di un nostalgico ritorno al passato o di un’opportunità per il futuro? Molte sono le testimonianze presenti nel film: Carlo Verdone, Renzo Arbore, Claudio Coccoluto, Elio e le Storie Tese, Renato Marengo, Mogol, Giulio Cesare Ricci, Red Ronnie, Lino Vairetti, Bruno Venturini ed altri ancora che, attraverso le loro esperienze di appassionati, ci guideranno in una storia più grande e senza tempo, quella dell’amore per la musica. All’incontro, che si terrà nella sala Pan, interverranno:
Simona Frasca (critico musicale), Alberto Castellano (critico cinematografico), Lino Vairetti (Osanna), Bruno Venturini (Ambasciatore della canzone Napoletana nel mondo).
Saranno inoltre presenti Nicola Iuppariello (ideatore e co-autore), Vincenzo Russo (co-autore e co-produttore), Paolo Barone (NFI) e Fulvio Iannucci(regista).
Migrante irregolare sorpreso a spacciare eroina e cocaina: arrestato
In Castel Volturno, i Carabinieri del locale Comando Stazione, in via domiziana km 33+400, hanno tratto in arrestoHADID Khaled, cl. 78, tunisino, irregolare sul territorio nazionale. I militari dell’Arma, nel corso di uno specifico servizio di osservazione hanno sorpreso l’HADID mentre cedeva sostanza stupefacente ad un 40enne di Giugliano in Campania. Nella circostanza i carabinieri hanno sequestrato due involucri in cellophane contenente grammi 0,3 di sostanza stupefacente del tipo eroina ed un involucro in cellophane contenente grammi 0,2 di sostanza stupefacente del tipo cocaina. L’arrestato verrà giudicato con rito direttissimo.
"Prigionieri da 8 anni", lavori sulla strada provinciale 342, cittadini e sindaci in piazza
Non è mancato chi si è incatenato per manifestare la propria ira per via dei lavori che sembrano non iniziare mai
Sacco in provincia di Salerno. Scendono in campo, i cittadini di Sacco, per i lavori della strada provinciale 342. Mentre i tecnici, stamattina, eseguivano i sopralluoghi per verificare la segnaletica e riposizionare il blocco stradale, molti residenti hanno monitorato la situazione, accanto a due primi cittadini di Sacco, Franco Latempa, e Roscigno, Pino Palmieri, insieme pure ad amministratori di altri comuni.
Confessione choc del pentito Giovanni Cascarino; “mi innamorai della prostituta e uccisi i protettori”
Mondragone In Corte di Appello a Napoli, un collaboratore di giustizia ha raccontato la verità sull’omicidio di un albanese e di un tentato omicidio del fratello avvenuti 20 anni fa a Mondragone. Oggi il procuratore generale, dopo la confessione, ha chiesto due condanne: 18 anni per l’esecutore materiale il pentito Giovanni Cascarino e 16 anni per Mario Cuoco il complice. I due legati ad ambienti camorristici del gruppo dei La Torre, furono assolti in primo grado per mancanza di prove, condannati in secondo grado. La Cassazione ha poi annullato le condanne con rinvio in Appello. Nel frattempo Giovanni Cascarino ha chiesto di collaborare con la giustizia ed ha ammesso i fatti. “Ho ucciso Halim Margiekai e ferito il fratello perché conobbi una ragazza di nome Sonia che faceva la prostituta in zona Capua con la quale ebbi una relazione fissa. I protettori non volevano però che lei uscisse dal giro e la sequestrarono e maltrattarono per diversi mesi per questo motivo decisi di punire i due fratelli albanesi”.
Gustavo gentile
Omicidio stradale: chiesta in Appello la conferma della condanna per l'attore Domenico Diele
Il procuratore generale Elia Taddeo della Corte di Appello di Salerno ha chiesto la conferma della pena a sette anni e otto mesi di reclusione per l'attore Domenico Diele, accusato di omicidio stradale aggravato per la morte della quarantottenne salernitana Ilaria Dilillo che venne sbalzata dal suo scooter la notte tra il 23 e il 24 giugno 2017 nei pressi dell'uscita autostradale di Montecorvino Pugliano. Ieri si è svolta l'udienza a porte chiuse alla quale era presente l'attore. La sentenza, come ricorda Il Mattino, arriverà il 21 maggio dopo le arringhe dei legali di Diele che sperano nell'attenuante del risarcimento del danno ai familiari della vittima. La difesa punta inoltre a dimostrare che l'imputato quando si mise alla guida non aveva assunto sostanze stupefacenti ma il giorno prima l'incidente, così come Diele ha sempre dichiarato. Ma secondo il sostituto procuratore Elena Cosentino il giovane attore si pose alla guida della sua Audi A3 in stato di alterazione psicofisica a causa dell'uso di sostanze stupefacenti e per questo si tratta so "negligenza, imprudenza, imperizia, nonché inosservanza della normativa prevista dal codice della strada" - poiché, a parere della Procura, non avrebbe adottato una condotta di guida "consona" a evitare ogni pericolo per la sicurezza delle persone, "avendo condotto il veicolo a una velocità elevata e comunque non conforme allo stato dei luoghi senza rispettare le distanze di sicurezza dai veicoli che lo precedevano". Ad aggravare la posizione di Diele si aggiunge il fatto che al momento del fatale impatto guidava senza patente perché sospesagli una prima volta nel 2009 e poi di nuovo nel 2016 perché scoperto alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Nonostante ciò aveva deciso di guidare la propria Audi per andare in Basilicata al matrimonio di una cugina. Al momento dell'incidente, l'attore, risultato positivo al test per cocaina e cannabinoidi, aveva della droga nel portacenere della sua auto e aveva affrontato un viaggio di 450 chilometri.
Ercolano. Il Parco archeologico celebra la Giornata Mondiale del Teatro
Torna il 27 marzo la Giornata Mondiale del Teatro, evento internazionale istituito nel 1961 a Vienna nel corso del IX Congresso mondiale dell'Istituto Internazionale del Teatro, ente con sede a Parigi e Shangai, fondato a Praga nel 1948 dall'Unesco e da illustri personalità delle arti di scena. La prima di queste giornate fu celebrata il 27 marzo 1962 su iniziativa di Jean Cocteau e in questa giornata una eminente personalità delle arti di scena espone, su invito dell'ITI, esprime le sue riflessioni riguardanti il teatro e la cultura della pace, per il 2019 il messaggio è scritto dal celebre regista cubano Carlos Celdràn.
Il Parco Archeologico di Ercolano celebra la giornata mondiale del teatro ricordando che dal 17 marzo è stabilmente aperto l’Antico Teatro, tutte le domeniche con tre turni di visita; si tratta di un percorso sotterraneo concepito come una vera e propria esplorazione, i visitatori scendono sotto il materiale eruttivo a più di 20 metri attraverso scale realizzate in età borbonica. Un viaggio nel tempo concepito come una vera ‘avventura’ speleologica, un immergersi anche fisicamente in un’atmosfera che permette di ripercorrere idealmente, appunto immergendosi fisicamente nell’antico monumento, gli spettacoli che un tempo vi si svolgevano all’interno. I visitatori oltre ai resti dell’antico edificio possono osservare reperti e graffiti lasciati nei secoli dai visitatori, che alla luce delle fiaccole attraversarono nel XVIII e XIX secolo le gallerie e i pozzi creati per penetrare nelle viscere dell’antica Ercolano, e si potranno ammirare persino piccole stalattiti. Sepolto dall’eruzione del 79 d.C., fu il primo monumento ad essere scoperto nei siti vesuviani colpiti dal cataclisma. Fin dalla sua scoperta, suscitò grande interesse, nel corso del Settecento e dell’Ottocento, da parte dei colti viaggiatori che giungevano a Napoli da ogni parte d’Europa e diventò una tappa del Grand Tour. Nelle due prime domeniche di apertura si è registrato un tutto esaurito all’Antico Teatro di Ercolano, i visitatori interessati sono invitati ad anticiparsi nel programmare la propria visita, ogni informazione riguardante l’acquisto dei biglietti sul sito del Parco www.ercolano.beniculturali e su www.ticketone.it.
Arrestata la prof che aveva avuto un figlio col suo alunno 15enne
Un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari é stata notificata una professoressa di 31 anni, accusata di 'atti sessuali con minore', al centro dell'inchiesta della procura di Prato che dall'8 marzo indaga sul rapporto tra lei e un 15enne al quale dava ripetizioni private. Il ragazzino - come dimostrato dall'esame del Dna - é anche padre dell'ultimo figlio della donna, nato la scorsa estate. Secondo quanto riferito da uno dei legali della 31enne, é stato notificato stamani anche un avviso di garanzia al marito. Tutto è partito dalla querela dei genitori del quattordicenne. L'adolescente conosceva da tempo la docente, una quarantenne che impartiva al ragazzo ripetizioni private. La Procura di Prato ha ascoltato i genitori ed è quindi stato aperto il fascicolo. All'epoca dei fatti, si apprende, il ragazzino aveva tredici anni. La professoressa nei mesi scorsi ha avuto un bambino. Nei giorni scorsi si sono svolte delle perquisizioni a casa della professoressa.
Crimi: 'Sui tagli ai fondi per l'editoria non torniamo indietro'
"La tutela dei piccoli editori a fronte della direttiva europea sul Copyright ed il taglio dei fondi a loro riservati, "sono due cose completamente diverse". A scandirlo al "Corriere della Sera" è il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all'Editoria, Vito Crimi. "Il taglio -spiega Crimi- è un intervento non lineare che prevede uno zoccolo fisso da 500 mila euro che non viene toccato per tre anni. Al di sopra di quella soglia c'è un taglio progressivo". E non è possibile, avverte Crimi "un ripensamento" perchè "il modello della contribuzione diretta non ha funzionato. Adesso facciamo in modo che dalla direttiva europea non arrivi il danno vero".
Gomorra, la nuova 'boss' Patrizia: 'Gestirò il potere ma in modo femminile'
Parecchio amata dalle donne, la serie Gomorra, ha spiegato l'altro giorno durante la presentazione Nils Hartmann, responsabile delle produzioni originali di Sky Italia, ha un'audience femminile pari a quella della più sentimentale serie "The affaire". La quarta stagione al via il 29 marzo, con la supervisione artistica e i primi quattro episodi affidati alla regia di Francesca Comencini, nonchè Maddalena Ravagli e Monica Zapelli tra i quattro sceneggiatori, promette di inchiodare più donne alla tv. Soprattutto grazie all'evoluzione del personaggio di Patrizia, interpretata da Cristiana Dell'Anna, cui Genny Savastano affida la responsabilità dei suoi affari a Secondigliano. Parlando del suo ruolo, Roberto Saviano l'ha descritta come "una donna che in una periferia del Sud avrà la sua occasione di potere, sacrificando sul suo altare ogni cosa". L'attrice ha chiarito che la sua Patrizia "diventerà una temuta boss, mantenendo però degli aspetti materni. Nella gestione del potere non c'è un'assimilazione all'uomo, il mio personaggio conserva un approccio femminile". Dall'Anna ha spiegato anche che se l'attenzione verso i personaggi femminili della serie si deve alla Comencini e alle sceneggiatrici, il merito della loro crescita va anche agli attori uomini e al loro modo di rapportarsi con lei e Ivana Lotito (Azzurra, la moglie di Genny) sul set: "Li ritengo le veri chiavi di cambiamento".
Truffa: operazione 'Tarantella' in tutta Italia, decine di indagati
Una mega-truffa ai danni di una concessionaria pubblica è stata scoperta grazie a una indagine congiunta di polizia e Guardia di Finanza che dalle prime luci del giorno di oggi stanno effettuando perquisizioni in tutta Italia a casa di decine di indagati.. Sull'operazione 'Tarantella' maggiori dettagli, si legge in una nota delle forze dell'ordine, saranno forniti in una conferenza stampa congiunta che si terrà alle 10.30 presso l'Ufficio del Procuratore Distrettuale presso il Palazzo di Giustizia di Trento.
Racket in azione a san Giorgio, bomba contro negozio di bici elettriche
San Giorgio a Cremano ordigno esplode davanti un negozio. La serata di ieri martedì è stata scossa improvvisamente dall'esplosione di una bomba posizionata innanzi ad un negozio che vende bici elettriche in via Gianturco angolo via Don Morosino. Sul posto sono intervenuti immediatamente polizia e carabinieri. Non ci sono stati feriti, per pura casualità in quel momento non passava nessuno per strada ma poteva essere una strage per l'orario. Danni alla serranda del negozio, divelta dalla deflagrazione. Il boato si è udito forte anche a distanza. Sul fatto indagano congiuntamente polizia e carabinieri per risalire agli autori. Il titolare del negozio sentito a sommarie informazione dagli investigatori ha dichiarato di non aver subito mai minacce ne richieste estorsive. Gli inquirenti stanno cercando elementi utili alle indagini attraverso la visione dei filmati delle telecamere pubbliche e private posizionate nella zona.
Giorgio Kontovas
Mancini soddisfatto e per ora disinteressato a Balotelli
"Abbiamo iniziato bene subito, il risultato era scontato ma era importante fare dei gol". Così Roberto Mancini, ct della Nazionale, intervenuto ai microfoni di RaiSport dopo la vittoria dell'Italia contro il Liechtenstein. "Era importante la concentrazione per cercare di giocare, fare azioni come se fosse una partita vera", ha aggiunto. Sui tanti debuttanti sotto la sua gestione, Mancini ha detto: "Io mi auguro siano tanti che rimangano in nazionale". Sulle prossime due partite, il ct azzurro ha ricordato che contro "Bosnia e Grecia saranno due partite fondamentali per il gruppo". Infine sullo sfogo di Balotelli, Mancini ha detto: "Non ho letto, penso che non sia un problema. Non so a cosa si riferisca, ma non deve rimanerci male perchè purtroppo non può piacere a tutti".
Italia travolge 6-0 il Liechtenstein nella seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020
Dopo aver superato l'ostacolo Finlandia, l'Italia travolge 6-0 il Liechtenstein nella seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020.
Il ct Mancini preferisce Quagliarella a Immobile come partner d'attacco di Kean. Rivoluzionata la difesa: confermato solo Bonucci con il debuttante Mancini e Romagnoli davanti al portiere Sirigu.
A centrocampo Sensi più avanzato rispetto a Jorginho e Verratti, sulle fasce Spinazzola a sinistra e Politano sulla destra. Arbitra il russo Levnikov, si gioca allo stadio Tardini di Parma. Presenti in tribuna, ospiti della Figc, Ramy Shehata e Adam El Hamami, i due piccoli grandi eroi che settimana scorsa hanno salvato 51 coetanei dal sequestro dell'autista del bus scolastico.
Sensi apre le danze con un colpo di testa e Verratti raddoppia con una pregevole azione personale, poi Quagliarella fa doppietta su rigore e diventa così il marcatore più anziano nella storia della Nazionale azzurra. Il Liechtenstein resta in dieci per l'espulsione di Kaufmann e nella ripresa crolla sotto i colpi di Kean e Pavoletti, appena entrato al posto di Quagliarella, al quale il pubblico del Tardini regala una standing ovation. Mancini dà spazio dalla panchina pure a Zaniolo e Izzo, subentrati a Jorginho e Bonucci (fischiatoda una parte del pubblico all'uscita del campo). I prossimi impegni sono a giugno: prima in Grecia e poi in casa con la Bosnia, che oggi hanno pareggiato 2-2.
ITALIA-LIECHTENSTEIN 6-0
17' Sensi, 32' Verratti, 35' rig. Quagliarella, 45' + 1 rig. Quagliarella, 69' Kean, 76' Pavoletti
ITALIA (4-3-3): Sirigu; Mancini, Bonucci (79' Izzo), Romagnoli, Spinazzola; Sensi, Jorginho (57' Zaniolo), Verratti; Politano, Quagliarella (72' Pavoletti), Kean. Ct: Mancini
LIECHTENSTEIN (4-1-4-1): B. Büchel; S. Wolfinger, Kaufmann, Hofer, Göppel; Sele (46' Malin), Polverino, Wieser, Kühne (68' Meier); Hasler, Salanovic (82' M. Buchel). Ct: Kolvidsson
Ammoniti: Hasler (L), Izzo (I)
Orrore sulle nostre tavole: campi di coltivazione invasi di spazzatura. LE FOTO DELLA VERGOGNA
Luca Abete l'inviato di Striscia la Notizia è tornato oggi pomeriggio a documentare lo scempio che da anni vivono i cittadini di quella famigerata zona tra Napoli e Caserta soprannominata "Terra dei Fuochi".
Un tempo epoca borbonica era un territorio orgogliosamente soprannominato "Terra di Lavoro", per la presenza delle fabbriche. Oggi parliamo con vergogna di Terra dei Fuochi per la presenza di fuochi che si sprigionano autonomamente per autocombustione o per dolo ma che comunque riguardano i rifiuti.
L'inviato di Striscia ha documentato la presenza di rifiuti anche tossici su un terreno dedicato alla coltivazione nel comune di Afragola. Un terreno coltivabile, che fornisce verdure sulle nostre tavole, invaso da rifiuti di ogni genere, da pneumatici a balle di tessuti, a materiale incendiato di cui non si conosce l'origine. Uno scempio che continua imperterrito nonostante le nuove disposizioni di legge e i controlli. Evidentemente bisogna intervenire in maniera più repressiva per l'incolumità di tutti e delle generazioni future.
Giorgio Kontovas









