#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
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ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Aprile 2025 - 21:20
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Vomero: giovane trovato con un coltello

Napoli. Continuano i servizi speciali organizzati dalla Questura di Napoli per combattere il possesso illegale di armi e il traffico di droga.Nella tarda serata di ieri, gli agenti del Commissariato Vomero, mentre pattugliavano piazzale San Martino, hanno notato due giovani comportarsi in modo sospetto.

Con il supporto di personale dell’Esercito Italiano, i poliziotti hanno fermato e identificato i due, scoprendo che uno, un 17enne con precedenti penali, era in possesso di un coltello con lama a scatto di 7 cm. L’altro, un 19enne di origine ucraina, aveva circa 2 grammi di hashish.

Il 17enne è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere e poi affidato ai genitori, mentre il 19enne ha ricevuto una sanzione amministrativa per detenzione illecita di sostanza stupefacente destinata all’uso personale.

Caserta: Magliocca conferma dimissioni da presidente Provincia

Giorgio Magliocca ha confermato le sue dimissioni sia da sindaco di Pignataro Maggiore che da presidente della Provincia di Caserta. Lo ha annunciato durante una conferenza stampa, tenuta il giorno prima che le dimissioni, presentate il 25 ottobre, diventassero effettive.

La decisione di Magliocca è arrivata a seguito della notizia di una perquisizione legata ad un’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere sulle presunte sponsorizzazioni a una squadra di calcio di Caserta, dove è indagato.

Durante la conferenza, Magliocca ha chiarito che non ritirerà le sue dimissioni poiché desidera assicurare “la massima tranquillità e serenità alla mia famiglia” e anche per “proteggere l’immagine della Provincia”.

Riguardo all’inchiesta giudiziaria, Magliocca ha precisato che “durante il mio mandato come sindaco e presidente non ho mai incontrato imprenditori, quindi non ho mai richiesto sponsorizzazioni a chi ha ricevuto affidamenti dalla Provincia o dal Comune. Le sponsorizzazioni sono state ottenute dalle varie associazioni attraverso modalità diverse e per motivi legali e trasparenti.”

Rubano al Centro Campania e nascondono merce nel passeggino: denunciata coppia

Rubano merce nel negozio del Centro Commerciale Campania e la nascondono nel passeggino del figlio piccolo. Una coppia di giovani genitori napoletani è stata denunciata dalla polizia.

Secondo le indagini, i due avrebbero sottratto abbigliamento e bigiotteria nascondendoli nel passeggino del figlio. L’episodio è avvenuto nel centro commerciale Campania, dove la coppia è stata colta in flagrante.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Marcianise, che hanno accertato come la coppia avesse prelevato merce per un valore di circa 100 euro da un negozio.

I due sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria e segnalati per l’emissione del foglio di via obbligatorio, misura con cui il Questore può vietare il ritorno nel comune da cui una persona socialmente pericolosa è stata allontanata. La merce rubata è stata restituita al negozio.

Napoli, ruba portafoglio a piazza Capuana: arrestato gambiano

Napoli. Questa mattina, la Polizia di Stato ha arrestato un 24enne di origini gambiane, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, con l’accusa di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

Gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, durante un normale servizio di controllo del territorio, hanno notato l’uomo mentre aggrediva un passante per rubargli il portafoglio in piazza Capuana.

Alla vista degli agenti, il sospetto ha tentato di fuggire ma, dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e fermato nonostante la resistenza opposta.

Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato un coltello a serramanico e il portafoglio appena sottratto. È stato inoltre accertato che il giovane era già soggetto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Napoli, i sindacati di base si autoconvocano all’Asl Napoli 1

Napoli. Hanno deciso di autoconvocarsi per le 10 di mercoledì 20 novembre presso la sede dell’Asl Napoli Centro perché i sindacati di base stanno da tempo chiedendo un inconcontro alla direzione stragegica ma senza ricevere risposta.

E per questo che le sigle sindacali di Cub, Potere al Popolo e Sgb denunciano la “totale assenza di una discussione democratica nell’ASL Napoli 1 Centro, soprattutto sui temi che da sempre attanagliano, nella forma e nel merito, i rapporti con i cittadini, con i lavoratori e con le parti sociali”.

In una durissima nota spiegano “Si ha quasi l’impressione che la Direzione Strategica dell’ASL non abbia più come missione principale quella di “garantire salute ai cittadini”, come natura istituzionale vorrebbe, intenta solo a come e a quando spendere i soldi del PNRR ed attenta esclusivamente su come non perdere i fondi del Governo e della Regione (vedi la recente istituzione delle Centrali Operative Territoriali – COT), diventando di fatto una “hub” di appalti e lavori pubblici”.

È d’obbligo rappresentare:
l’atavica problematica delle “liste d’attesa” che, nonostante i progetti per il loro
abbattimento, continuano ad aumentare, complice un sistema di intramoenia
marcio a cui si evita di mettere mano;
la carenza di personale in tutti i profili;
le condizioni di lavoro poco gratificanti soprattutto in Emergenza-Urgenza, nei
Pronto Soccorso, nel 118, nei Penitenziari e sulle Isole;

gli istituti contrattuali negati e la mancanza di discussione con le OO.SS.;
la mancanza di trasparenza e comunicazione (es.: mancata pubblicazione dei
dati Registro Tumori, Registro Nominativo Cause di Morte per Distretti, ecc…);
la necessità di equiparare progressivamente le condizioni di lavoro dei
dipendenti delle ditte in appalto con quelle del personale sanitario interno.

L’ ASL Napoli 1 Centro, in qualità di committente, non può disinteressarsi delle
condizioni di lavoro nei suoi appalti”. E per questi motivi che in mancanza di confronto in questi giorni che si arriverà all’auto convocazione per il giorno 20 novembre.

Napoli, imprenditore Forte: “A Barra bisogna creare speranza, la repressione da sola non serve”

Napoli Est – “Serve un’alleanza tra imprese e scuole per dare speranza e formare professionalità, offrendo ai giovani di Napoli est le competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro, qui o altrove.” Così Gianni Forte, imprenditore impegnato sul territorio, ha dichiarato a margine del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, riunito oggi presso il plesso scolastico Salvemini dell’istituto comprensivo “Scialoja Cortese Rodinò” nel quartiere Barra.

Durante l’incontro, presieduto dal prefetto Michele di Bari, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, del settore imprenditoriale e delle associazioni locali hanno affrontato i problemi di degrado e criminalità che affliggono l’area. Forte ha evidenziato la necessità di un “circuito virtuoso” che offra ai giovani alternative concrete, superando una strategia basata esclusivamente sulla repressione. “Operazioni di ‘alto impatto’ sono utili, ma temporanee. Non si può combattere la criminalità solo con i blitz: servono educazione, supporto alle famiglie e investimenti sul territorio. Qui manca tutto, persino una piazza, e i giovani, senza alternative, spesso vengono attratti dalla criminalità,” ha proseguito Forte.

Forte ha inoltre invocato un “decreto per Barra”, simile a quello di Caivano, per avviare un vero piano di investimenti e sviluppo per Barra, San Giovanni e Ponticelli: “Non parlo di nuove leggi, ma di risorse economiche, strutture e opportunità per restituire dignità e prospettive ai nostri quartieri.”

Alla riunione, a cui hanno preso parte anche Luca Granisso di Tea Tek, Cesare Moreno della Fondazione Napoli Est e rappresentanti delle parrocchie e delle scuole, Forte ha concluso: “Spero che la riunione di oggi rappresenti un segnale positivo per tutta la comunità, che senta di non essere più lasciata sola. Solo così possiamo invertire la rotta e restituire ai giovani una vera alternativa.”

Infortunio Juve, dopo Bremer rottura crociato e stagione finita anche per Cabal

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È ufficiale: Juan Cabal, difensore della Juventus, sarà costretto a uno stop di circa sei mesi a causa di una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’infortunio è avvenuto lunedì durante una sessione di allenamento con la Nazionale colombiana.

I nuovi esami diagnostici effettuati questa mattina al J Medical di Torino hanno confermato la gravità della situazione. La perdita di Cabal rappresenta un duro colpo per la Juventus e per l’allenatore Thiago Motta, già alle prese con l’assenza di Bremer in difesa.

Cabal, che aveva finora collezionato sei presenze sempre da titolare, era un giocatore affidabile e la sua assenza non passerà inosservata, anche se la squadra sembra poter reggere l’assenza.

Fiera del Vintage: il 16 e 17 novembre al Polo Fieristico A1Expò di Caserta Sud

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Il Polo Fieristico A1Expò di Caserta Sud si prepara ad accogliere la XVII edizione della Fiera del Vintage, programmata per il weekend del 16 e 17 novembre 2024. L’evento, che rappresenta l’ultima tappa annuale, si terrà a San Marco Evangelista e promette di attirare migliaia di appassionati e collezionisti.

Un appuntamento imperdibile per i nostalgici

La Fiera del Vintage, evento che si ripete quattro volte all’anno, offrirà oltre 300 stand. Tra le categorie rappresentate: antiquariato, arte contemporanea, abbigliamento, vinili, modernariato, rigatteria, giocattoli d’epoca e retrogames. Un’occasione unica per chi è alla ricerca di pezzi rari e oggetti di tendenza, enfatizzando la sostenibilità attraverso il riuso.

Atmosfera musicale e novità

Accompagnando l’edizione sarà il DJ set di Enzo Rossi, che intratterrà i presenti con successi degli anni ’90. L’atmosfera sarà ulteriormente arricchita dall’introduzione di gallerie d’arte contemporanee, che aggiungono un ulteriore tocco di novità e prestigio alla manifestazione.

Eventi futuri al A1Expò

L’A1Expò vedrà un doppio weekend dedicato alla nostalgia, con la VI edizione della Mostra Scambio Caserta, incentrata su auto e moto d’epoca, prevista per il 23 e 24 novembre 2024. L’anno si concluderà con il “Natale Village Caserta”, previsto nei weekend tra il 6 e il 22 dicembre, offrendo un’attrazione dedicata a famiglia e bambini. Il Polo Fieristico continua a distinguersi per la varietà e la qualità degli eventi proposti, confermandosi un punto di riferimento nel panorama espositivo nazionale.

Wanda Nara denuncia Icardi per ‘violenza di genere’: l’attaccante convocato in tribunale

Wanda Nara ha presentato una denuncia per violenza di genere contro l’ex compagno Mauro Icardi, attaccante del Galatasaray. L’ex capitano dell’Inter dovrà comparire domani in tribunale, secondo quanto rivelato dal programma “Los Angeles de la Mañana” su America TV. La lite sarebbe scoppiata nell’appartamento che i due condividono a Buenos Aires, dove Icardi si è trasferito dopo essere rientrato in Argentina a seguito di un infortunio al ginocchio.

L’incontro tra i due ex coniugi sarebbe degenerato in una “grave situazione”, come riportato dal giornalista Angel de Brito. Nara, tornata da una breve vacanza con il rapper argentino L-Gante, con cui avrebbe una relazione e dal quale sarebbe in attesa di un figlio, ha trovato Icardi in casa con le loro figlie, Isabella e Francesca. La showgirl e l’attaccante avrebbero avuto un’accesa discussione durante la quale, secondo la denuncia, lui avrebbe tentato di impedirle di uscire dall’appartamento, ma Wanda è riuscita comunque ad allontanarsi.

In seguito all’episodio, Wanda Nara ha ottenuto un’ordinanza di sfratto d’urgenza per Icardi, che però l’ex Inter e Sampdoria avrebbe ignorato. Al rientro di Nara nell’appartamento per contestare la sua presenza, la situazione sarebbe nuovamente degenerata. La showgirl ha inoltre segnalato la sparizione di 70.000 dollari, episodio incluso nella denuncia, che è stata presentata dall’avvocata di Nara, Ana Rosenfeld. Icardi, che attualmente è in convalescenza per la rottura del crociato, dovrà ora rispondere delle accuse in tribunale, mentre la vicenda continua a suscitare grande attenzione da parte della stampa argentina e internazionale.

Delitto Nowak, il cerchio si stringe attorno al compagno: nuovi dettagli, ma occhio ai colpi di scena

Proseguono serrate le indagini sull’omicidio di Silvia Nowak, la 53enne tedesca trovata senza vita nella pineta di Castellabate, mentre l’attenzione degli inquirenti resta focalizzata sul compagno, Kai Dausel. Dopo la sua iscrizione nel registro degli indagati per omicidio volontario, la posizione del 62enne è sempre più in bilico. Tuttavia, il procuratore Antonio Cantarella, della Procura di Vallo della Lucania, lascia aperta la possibilità di ulteriori sviluppi: “Siamo fiduciosi in una rapida risoluzione del caso, ma non escludiamo altre piste e potenziali nuovi indagati”.

Kai Dausel, che si dichiara innocente, continua ad essere il principale sospettato. Gli amici della coppia ricordano un rapporto sereno e complice, ma alcune incongruenze nel racconto di Dausel hanno sollevato dubbi tra gli investigatori, in particolare riguardo al lasso temporale tra le 16:00, ora in cui Silvia è stata vista lasciare casa con guinzaglio e ciotola, e le 17:30, momento in cui Dausel ha iniziato a chiedere aiuto. La rapidità con cui l’uomo ha reagito alla breve assenza di Silvia e i suoi tentativi di orientare le ricerche lontano dal luogo in cui è stato poi ritrovato il corpo hanno destato sospetti.

Nelle ultime ore, si parla anche di una possibile immagine registrata dalla telecamera di sorveglianza: accanto alla figura di Silvia, sarebbe stata ripresa un’altra sagoma uscire dalla villetta e dirigersi nella direzione opposta, verso la vegetazione dove è stato rinvenuto il corpo. Tuttavia, Felice Carbone, difensore di Dausel, smentisce: “Non risulta nessuna ripresa di questo tipo”.

Una svolta cruciale potrebbe arrivare già la prossima settimana, con i risultati dei rilievi dei Ris di Roma sull’abitazione e sulla pineta, dettagli che potrebbero definitivamente chiarire i contorni di un caso che tiene in apprensione la comunità di Castellabate e non esclude colpi di scena.

Benevento Avellino, ufficiale il divieto di trasferta per i residenti irpini

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È ufficiale: il Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, ha disposto il divieto di trasferta per i residenti della provincia di Avellino in vista della partita Benevento-Avellino, valida per il campionato di Serie C, in programma allo stadio “Vigorito” domenica 17 novembre.

Il provvedimento è stato emesso in seguito alla determinazione n.39 del 12 novembre scorso del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS), che ha valutato l’incontro ad alto rischio a causa di precedenti episodi di intemperanza tra le tifoserie.

Dopo aver consultato il Questore di Benevento, il Prefetto ha stabilito il divieto di vendita dei biglietti ai residenti irpini, per evitare il verificarsi di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica. La decisione mira a prevenire possibili incidenti e garantire un clima sereno durante il match, considerata la storica rivalità tra le due tifoserie e i disordini registrati in passato.

Famiglia di pusher arrestata a Sessa Aurunca: sequestri e misure cautelari

Nella mattinata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della locale Procura, nei confronti di cinque persone sospettate di essere coinvolte in un’attività di spaccio di stupefacenti. L’operazione ha portato a due arresti, riguardanti un 48enne e un 23enne, mentre altri tre indagati, una 42enne, un 20enne e un 19enne, sono stati sottoposti al divieto di dimora nella provincia di Caserta.

L’inchiesta, condotta dai carabinieri dell’aliquota operativa di Sessa Aurunca, si è svolta tra gennaio e giugno del 2024 e ha rivelato dettagli significativi attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, video sorveglianza e altre operazioni di controllo. I militari avrebbero documentato oltre 150 episodi di spaccio, consentendo di raccogliere indizi di colpevolezza sugli indagati che, secondo gli inquirenti, agivano in accordo tra loro, facilitati da un legame familiare che avrebbe reso più agevole l’organizzazione e gestione dell’attività illecita. La droga, principalmente cocaina e hashish, veniva acquistata all’ingrosso da fornitori di Casavatore (Napoli) e rivenduta nelle piazze di spaccio dei comuni di Sessa Aurunca, Cellole e nella località balneare di Baia Domizia.

Nel corso delle operazioni sono state identificate numerose persone acquirenti, che sono state segnalate alle autorità amministrative competenti. Le forze dell’ordine hanno inoltre sequestrato diverse dosi di sostanze stupefacenti pronte per la vendita. Al momento, l’indagine si trova nella fase preliminare, e si ricorda che gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva. La misura cautelare è stata adottata senza contraddittorio, che avverrà successivamente davanti a un giudice che valuterà l’effettiva responsabilità dei soggetti coinvolti.

Napoli, inaugurata la Clean Room 31: un balzo in avanti per l’esplorazione spaziale italiana

Napoli. Un nuovo capitolo si apre per la ricerca spaziale italiana con l’inaugurazione della modernissima “Clean Room 31”. Questa struttura all’avanguardia, dedicata all’integrazione di microsatelliti e mini-laboratori per esperimenti biofarmaceutici in microgravità, posiziona l’Italia ai vertici dell’esplorazione spaziale mondiale.

Situata presso la sede del Gruppo Space Factory a Napoli, la Clean Room 31 consentirà agli scienziati e agli ingegneri italiani di condurre ricerche pionieristiche, aprendo la strada a un futuro in cui lo spazio verrà sfruttato per affrontare le sfide più pressanti dell’umanità.

Un omaggio al passato, uno sguardo al futuro

La Clean Room 31 è stata dedicata al Professor Umberto Nobile, un pioniere dell’aeronautica italiana. Questa scelta sottolinea il profondo legame tra il passato glorioso dell’Italia nel campo dell’aviazione e la sua ambizione di diventare una potenza spaziale di primo piano.

Microsatelliti e MiniLab: le chiavi dell’innovazione

Al cuore di questo progetto ci sono i microsatelliti IRENESAT-ORBITAL e i MiniLab. Questi strumenti tecnologicamente avanzati permetteranno di condurre esperimenti scientifici e biofarmaceutici in condizioni di microgravità, aprendo nuove frontiere nella ricerca medica e nella scoperta di materiali innovativi.

Massimo Comparini, Leonardo Space Business Unit, Managing Director; Thales Alenia Space – Italia, President: “Strutture come la Clean Room 31 sono frutto di una visione strategica di lungo termine che mira a consolidare l’autonomia tecnologica e l’eccellenza italiana nel settore spaziale. Questa inaugurazione rappresenta una tappa fondamentale verso un futuro in cui l’Italia sarà sempre più protagonista nella ricerca e nelle missioni spaziali avanzate.”

Mariano Bizzarri, Direttore del Laboratorio Nazionale di Biomedicina Spaziale; Responsabile del Comitato Scientifico dei Programmi Spaziali del COMINT – Presidenza del Consiglio dei Ministri:

“La Clean Room 31 è una risorsa di valore inestimabile per il progresso della scienza spaziale. Grazie ai MiniLab del gruppo Space Factory abbiamo già condotto studi innovativi sugli effetti della microgravità sulla fecondazione. Questa nuova struttura ci consente di proseguire su questa strada, aprendo la porta a esperimenti sempre più complessi.”

Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start up della Regione Campania: “L’inaugurazione di queste infrastrutture tecnologiche è un contributo concreto e significativo che offriamo al sistema Paese, rafforzando la nostra posizione come pilastro per l’innovazione nazionale e aprendo nuove opportunità di crescita per l’intero settore aerospaziale italiano.”

Luigi Carrino, Presidente Distretto Aerospaziale della Campania: “Vi ringrazio per essere un centro di eccellenza e, soprattutto, un nodo strategico di una rete regionale che si conferma tra le più forti d’Italia. Da oltre 13 anni lavoriamo insieme con l’obiettivo di superare traguardi sempre più ambiziosi, dimostrando come la collaborazione nel nostro territorio sia la chiave per un progresso continuo e condiviso.”

Antonio Blandini, Presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali: “L’inaugurazione di oggi è un nuovo inizio che rappresenta la naturale prosecuzione di un’avventura straordinaria iniziata anni fa. Lo Spazio è il terreno d’eccellenza per l’innovazione tecnologica, e l’Italia, con la sua competenza e visione, continua a essere una testa di ponte per le sfide più avanzate del settore.”

Napoli, l’arcivescovo agli amici di Arcangelo Correra: “Ragazzi dite sempre la verità e scegliete la vita”

Napoli. Ennesimo messaggio forte rivolto ai giovani da parte dell’Arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia. Nell’omelia per i funerali di Arcangelo Correra, il presule si rivolge ai giovani presenti nella chiesa di Santa Caterina a Formiello per dare l’ultimo saluto al 18enne ucciso nella notte tra venerdi’ e sabato.

“Dite sempre la verita’. Scegliete di stare sempre dalla parte della verita’. Non abbiate paura. Scegliete di stare dalla parte della vita le armi non servono, le armi sono morte. Non c’e’ cosa piu’ bella e grande che guadagnarsi il pane con il sudore della propria fronte, onestamente.

Volete onorare Arcangelo? Scegliete l’onesta’. Se non lo fate Arcangelo continuera’ a morire e questa volta sara’ per colpa nostra”. “Se non siamo qui per gridare con tutto il cuore e le nostre forze ‘basta con questa violenza’, noi non faremo nulla per Arcangelo”.

“Perche’ siete qui oggi? – domanda Battaglia ai tanti ragazzi presenti in chiesa – Solo per piangere? Per salutare una persona che non vedrete piu’? Per amore? Per onorare Arcangelo?

Tutte risposte sacrosante, ma sappiate che qui in questa chiesa, se sono vere le vostre lacrime, non possiamo fingere, perche’ Arcangelo non merita la nostra finzione. Non possiamo essere ipocriti perche’ se no stiamo facendo nuovamente morire Arcangelo”.

Battaglia aggiunge che “le cose possono cambiare, ma dovete avere il coraggio di mettervi in gioco nel nome della verita’, del Vangelo, della vostra coscienza. Non date mai a nessuno in appalto la vostra coscienza – prosegue – difendete la vostra dignita’ e la vostra liberta’. Solo cosi’ Arcangelo continuera’ a vivere nel cuore e nelle scelte della vostra vita”.

Il feretro di Arcangelo Correra, era arrivato in chiesa accompagnato da un lungo corteo arrivato tra applausi e cori con gli amici che indossavano una maglietta bianca con la sua foto e la scritta “Io sono leggenda” A: C.Una tromba ha intonato il ‘Silenzio’.  rotto dal pianto della mamma.

Il saluto degli amici in video dopo funerali

Un video, trasmesso su un maxischermo allestito all’esterno della chiesa di Santa Caterina a Formiello, con i messaggi di saluto di tutti gli amici di una vita. Sono terminati così i funerali di Arcangelo Correra, 18 anni, ucciso all’alba di sabato scorso da un colpo di pistola esploso dall’amico Renato Caiafa, 19 anni, in carcere per porto e detenzione abusiva di arma.

L’uscita della bara bianca al termine dei funerali, celebrati dall’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, è stata salutata da un lungo applauso e dal volo di palloncini e coriandoli bianchi.

Prima che il carro funebre lasciasse piazza Enrico De Nicola, è stato trasmesso il commovente video al quale gli amici di Arcangelo hanno affidato l’ultimo saluto al loro compagno di vita. Ad assistere al video anche la folla di persone presenti all’esterno della chiesa.

Al Teatro Area Nord le compagnie Borderline e Petranura per un doppio appuntamento con la danza

Il 16 novembre, nella cornice di Area Nord in Festival 2024, si terrà un evento dedicato alla danza contemporanea al Teatro Area Nord di Napoli. Il pubblico avrà l’opportunità di assistere alle performance delle compagnie Borderline e Petranura, che presenteranno due opere ispirate al tema della libertà.

Romeo e Giulietta

La serata inizierà con “Romeo e Giulietta” della compagnia Borderlinedanza. Sotto la guida di Claudio Malangone, con il contributo della dramaturg Gaia Clotilde Chernetich, i danzatori Adriana Cristiano e Luigi Aruta daranno vita all’eterno mito shakespeariano. La performance esplora il riconoscimento amoroso come un rituale complesso, dove desiderio, consenso e idealizzazione si mischiano alle regole sociali imposte dalle famiglie. In questa rappresentazione, l’amore diventa una sfida simbolica, una ricerca di libertà al di là dei confini familiari.

Get Up

In seguito, il pubblico assisterà a “Get Up”, con coreografie di Salvatore Romania e Laura Odierna. I danzatori Francesco Bax, Caterina Lanzafame, e Konstyantyn Hryhor’yev si esibiranno sulle musiche di Mahler. Questo lavoro coreografico è un’indagine profonda su questioni esistenziali, come lo scopo della vita e la ricerca della vera libertà. “Get Up” incoraggia a risollevarsi dalle difficoltà per esplorare un mondo invisibile di forze ed energie, accessibili solo attraverso l’intuizione e lo spirito.

Sostegno e patrocinio

L’iniziativa culturale “Area Nord in Festival 2024” beneficia del supporto del Comune di Napoli, attraverso il suo Assessorato al Turismo.

Maxi evasione Iva, così mafia e camorra lavavano soldi sporchi

Un’indagine della Procura Europea ha portato oggi all’esecuzione di 47 misure cautelari e al sequestro di oltre 500 milioni di euro, smascherando una complessa frode carosello all’IVA intracomunitaria nel settore del commercio di prodotti elettronici e informatici in cui sono coinvolti esponenti di mafia e camorra.

Questa operazione ha colpito vari Paesi UE, tra cui Olanda, Lussemburgo, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania, e coinvolto 20 società estere con ben 400 indagati. Sono state ricostruite false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro, nel corso dell’inchiesta .

Tra gli indagati figurano esponenti della criminalità organizzata siciliana come Tony Lo Manto, legato ai clan di Brancaccio, ed esponenti dei clan Nuvoletta di Marano e Di Lauro di Secondigliano. Attirati dagli enormi profitti, questi soggetti sono entrati nel circuito, fornendo capitali e riciclando denaro sporco proveniente da altre attività illecite.

Le frodi carosello sfruttano il regime di non imponibilità IVA per le transazioni intracomunitarie, inserendo nell’operazione un soggetto economico fittizio, noto come “cartiera” o “missing trader”.

Questo soggetto acquista i beni da un fornitore comunitario senza applicazione dell’IVA e li rivende a un’impresa nazionale, anch’essa coinvolta nella frode, applicando l’aliquota IVA italiana. A questo punto si realizza la condotta fraudolenta: la società cartiera vende la merce sottocosto senza versare all’Erario l’IVA incassata

Gestita da prestanome, la società cartiera opera senza strutture e dipendenti, emette fatture false e, dopo una breve attività (massimo due anni), viene cessata e sostituita da un’altra impresa con le stesse caratteristiche.

Le società broker e i ruoli dei prestanome

Questo sistema consentiva di introdurre nel mercato nazionale beni a prezzi altamente concorrenziali, prevedendo ulteriori passaggi per rendere più complesso l’identificazione dello schema e dei suoi beneficiari finali: le società broker.

Queste, acquistando i prodotti con applicazione dell’IVA, vantavano crediti fiscali nei confronti dell’Erario, e rivendevano la merce sul mercato interno o estero a prezzi ribassati, spesso alle stesse aziende comunitarie che avevano dato origine alla catena, per far ripartire il carosello.

Il danno per l’Unione Europea derivava dall’IVA non versata dalle cartiere, che collocavano la merce sul mercato nazionale applicando l’imposta senza corrisponderla all’Erario, ma dividendo i proventi tra i complici. La frode scoperta coinvolge 269 “missing traders”, 55 buffer, 28 broker e 52 società conduit estere, per un totale di fatture false pari a 1,3 miliardi di euro solo nel quadriennio 2020-2023.

 

Miseria e Nobiltà di Luciano Melchionna al Teatro Augusteo

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In programma dal 22 novembre al 1 dicembre 2024 presso il teatro Augusteo di Napoli, “Miseria e Nobiltà” si presenta come uno spettacolo che mira a intrecciare la tradizione teatrale napoletana con elementi contemporanei. La regia è affidata a Luciano Melchionna, con Massimo De Matteo nel ruolo principale di Felice Sciosciammocca. Il cast include anche Raffaele Ausiello e Chiara Baffi. La produzione è curata dall’Ente Teatro Cronaca e SGAT Napoli.

Un adattamento innovativo

Luciano Melchionna propone un adattamento di “Miseria e Nobiltà” che unisce la tradizionale commedia con un approccio contemporaneo. Il regista punta sull’abilità comica di De Matteo e del resto del cast per trasformare l’opera di Eduardo Scarpetta in un’esperienza unica che fonde umorismo e riflessione profonda.

Riflessioni del regista

Melchionna descrive lo spettacolo come un ecosistema dove la miseria e la nobiltà si completano a vicenda. L’ambientazione è uno scantinato-discarica, simbolo della lotta dei personaggi per emergere. Le maschere di Scarpetta, tra commedia dell’arte e satira umana, continuano ad affascinare il pubblico. L’opera è stata concepita da Lello Arena e Melchionna, con scenografie di Roberto Crea e costumi di Milla. I biglietti, a partire da 25 euro per la galleria, sono disponibili presso il botteghino, rivendite autorizzate e online.

Caccia all’uomo a Barra:19 enne arrestato con 62mila euro in contanti in auto

Napoli. Un pomeriggio di ordinaria routine si è trasformato in una caccia all’uomo a San Giovanni Barra. Un 19enne, alla guida di un’auto sportiva, ha tentato di seminare gli agenti della Polizia di Stato, dando vita a un inseguimento ad alta velocità per le strade della città.

Ignorando gli ordini di fermarsi, il giovane ha sfrecciato a folle velocità tra le auto, mettendo a rischio la vita dei passanti e degli agenti.Dopo una rocambolesca fuga, durata circa mezz’ora, il giovane è stato costretto a fermarsi in piazzetta Spinelli a causa di uno pneumatico a terra, causato da una manovra azzardata.

Nonostante i tentativi di resistenza, è stato bloccato dagli agenti, che non hanno potuto fare a meno di notare un dettaglio inquietante: nascosti all’interno dell’abitacolo, c’erano oltre 62mila euro in contanti, suddivisi in pacchetti di banconote di vario taglio.

Indagini sulla provenienza del tesoretto che aveva in auto

Di fronte all’evidenza, il 19enne non è stato in grado di fornire una spiegazione plausibile sulla provenienza di tale somma. Le indagini sono ora concentrate sulla ricostruzione della sua giornata e sui suoi ultimi movimenti. Gli investigatori stanno cercando di capire se il giovane sia coinvolto in attività illecite e se il denaro sequestrato sia il frutto di un reato.

Operazione parcheggio: assolto Marco Iovino, a giudizio gli altri imputati

Il Gup del Tribunale di Benevento ha assolto Marco Iovino, 45 anni, originario di Bonea, nell’ambito dell’operazione anti-droga denominata “Parcheggio di Piazza La Garde”, accogliendo le tesi dell’avvocato Vittorio Fucci. Iovino, noto per il suo ruolo nel traffico di stupefacenti, era accusato di aver fornito e ceduto cocaina a Sergio Uliva di Montesarchio.

La posizione di Iovino risultava particolarmente grave a causa della recidiva reiterata specifica infraquinquiennale, che avrebbe potuto aggravare la pena fino ai due terzi. Tuttavia, il Gup, su proposta della difesa, lo ha assolto, mentre per gli altri nove imputati è stato disposto il rinvio a giudizio per proseguire con il processo.

La settimana scorsa, Iovino era tornato in libertà grazie alla revoca dell’ultima misura cautelare da parte del Tribunale del Riesame di Napoli, sempre in accoglimento delle argomentazioni dell’avvocato Fucci. Questo dopo che, in un’altra operazione anti-droga, denominata “British”, gli era stato contestato un ruolo di spicco nel traffico di sostanze stupefacenti nella Valle Caudina.

In quell’occasione, era stato arrestato in flagranza di reato con 250 grammi di cocaina, due pistole con matricole abrase e numerose munizioni.

A Caserta il convegno sulla giustizia tributaria il 15 e 16 novembre

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Il 15 e 16 novembre 2024 si svolgerà presso il Grand Hotel Vanvitelli di Caserta un convegno di rilievo sulla riforma della giustizia tributaria, organizzato dall’Associazione Magistrati Tributari (A.M.T.).

La tematica centrale dell’evento, intitolato “La riforma della giustizia tributaria: profili di tutela”, sarà l’esame delle modifiche recenti e delle prospettive future del sistema giudiziario tributario. Il convegno vedrà la partecipazione di esperti del settore, giudici e membri del mondo accademico.

La presidente dell’A.M.T., Daniela Gobbi, aprirà i lavori dopo la registrazione dei partecipanti. Tra i relatori, Raffaele Ceniccola, magistrato, insieme a membri del comitato organizzatore come il prof. Pasquale Menditto e l’avvocato Antonio Gravina. Le istituzioni saranno rappresentate da figure di rilievo quali Carlo Fucci, Procuratore capo di Isernia.

Temi del convegno

Durante i due giorni del convegno, verranno trattati argomenti fondamentali del processo tributario, come il contraddittorio preventivo, l’accertamento con adesione, il regime probatorio e l’implementazione del processo telematico. Particolare attenzione sarà riservata all’uso dell’intelligenza artificiale nella giustizia predittiva e alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie.

Il programma include interventi da parte di esperti come Anna Maria Fasano e Stefano Fiorentino su temi quali la conciliazione e la relazione tra processo tributario e penale. La seconda giornata sarà dedicata, tra l’altro, al bilancio del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, con un focus su compatibilità giuridiche della giustizia tributaria europea.

Assemblea Generale e conclusioni

Entrambe le giornate del convegno includeranno l’Assemblea Generale dei Soci dell’A.M.T., focalizzata su aspetti dello status giuridico ed economico dei giudici tributari. L’evento si concluderà con la presentazione e votazione della mozione finale, destinata ad essere consegnata agli organi parlamentari.

A concludere i saluti istituzionali saranno, tra gli altri, Lucia Volpe, Prefetto di Caserta, e Carlo Marino, Sindaco di Caserta.

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