ACCORDO CON LA FIGC

Caso scommesse, Gravina ufficializza: 10 mesi di squalifica a Tonali

SULLO STESSO ARGOMENTO

C'è l'accordo con la federale della : Sandro Tonali ha patteggiato una pena di 18 mesi in totale per il caso scommesse. Dieci mesi di dal campo che partiranno subito più 8 mesi commutati in prescrizioni alternative. Se il calciatore del Newcastle non adempierà alle prescrizioni alternative, sarà revocato il patteggiamento e verrà deferito dinanzi al TFN con una pena superiore ai 3 anni.

“Tra la Procura Federale e Sandro è già stato raggiunto l'accordo, che è avvenuto prima del deferimento, quindi deve essere avallato dal sottoscritto, cosa che ho già fatto. E' previsto un patteggiamento per 18 mesi di cui 8 mesi di attività di recupero, alcune riguardano l'attività terapeutica e almeno 16 incontri in presenza come testimonianza”, è stato il successivo annuncio di Gravina.

Il presidente della Figc, al termine della Giunta Coni, ha aggiunto: “Le regole prevedono un certo numero di anni di sanzione, è previsto il patteggiamento, sono previste le attenuanti, i ragazzi hanno collaborato fino all'inverosimile, quindi noi continuiamo a rispettare delle regole che ci siamo prefissati”.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


Allegri, furia e show al termine della finale di Coppa Italia: “Dov’è Rocchi?”

Momenti di tensione nel corso dei minuti conclusivi della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta. L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, si è reso protagonista di un'espulsione al 94° minuto per via di una serie di proteste dopo punizione concessa agli avversari dall'arbitro Maresca. La scena si è svolta...

Napoli, dai videopoker alla droga: tutte le accuse dei pentiti nei confronti di Massimo ‘a capretta titolare della pizzaeria Dal Presidente

Oltre a Gennaro De Tommaso e Salvatore Giuliano ci sono le dichiarazioni di altri pentiti come Giuseppe Misso ed Emiliano Zapata Misso,Salvatore Russomagno, Yassir Atid ed Maurizio Overa. Oggi gli interrogatori: solo il boss Vincenzo Capozzoli si è difeso

IN PRIMO PIANO