LE DICHIARAZIONI

Moggi: “Scudetto? Napoli favorito con Milan e Inter. Juve nettamente inferiore”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Oggi a Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Luciano Moggi. L’ex dirigente sportivo di Juventus e Napoli, tra le altre, ha detto la sua sul campionato di Serie A appena iniziato e su quella che per lui sarà la lotta scudetto.

“Se andiamo a guardare quello che fa il Napoli, devo dire che tutti dicono che De Laurentiis è antipatico, ma come contabilizzatore è super e poi sa scegliere bene i suoi collaboratori. Nel calcio di oggi in cui le società sono aziende, c’è bisogno chi sa leggere i bilanci e lui sa farlo”.

“La Juventus ha il vantaggio di non giocare le coppe, ma mi sembra decisamente inferiore a Napoli, Milan e Inter. Farà un buon campionato, non ci sono dubbi su questo, ma per il titolo credo sia lontano. Manca il centrocampo che non è funzionale agli attaccanti che ha e quindi si può ipotizzare un buon campionato e può anche rientrare nelle 4, ma non lottare per lo scudetto”.

“Credo che la Lazio non ripeterà il secondo posto dello scorso anno. Con le stesse forze non può arrivare di nuovo secondo, numericamente il gruppo è più numeroso, ma non si è rinforzata. A Roma stanno osannando Lukaku, ma è poco ancora per la Roma, credo che anche i giallorossi non ripeteranno il campionato dell’anno scorso. Ecco perché penso che la Juve possa inserirsi tra le prime 4”.

“Se alzi troppo l’asticella strapagando un giocatore, poi c’è il corteo del resto della squadra ed è questo il problema principale del monte ingaggi. Il Napoli ha sempre gestito bene questo aspetto, la situazione potrebbe diventare più difficile con Osimhen, se dovesse ripetersi”.

“Al Milan manca la qualità a centrocampo, ma la società ha preso 10 giocatori e ne sta trattando un altro. Il Milan ha modificato l’assetto della squadra, ma così facendo generalmente metti in crisi l’allenatore. Pioli invece ha fatto quello che pochi sanno fare perché il periodo di rodaggio è così breve che il Milan sembra destinato a lottare per il campionato”.

“L’Inter invece è squadra massiccia, viene da un campionato fatto bene ed ha inserito giocatori importanti. La società ha disegnato una squadra in cui per ogni ruolo ci sono 2 giocatori, come ha fatto il Napoli e questo mi fa pensare che possa competere col Napoli per lo scudetto anche se ritengo gli azzurri ancora un filo avanti”.

“Mancini? Se fosse vero quello che dice la Federazione, non dovevano mandarlo via, considerando che era vincolato da un contratto. Detto questo, chiunque al posto di Mancini avrebbe fatto quella scelta. Abodi ha detto che c’era una norma per far tornare i giocatori italiani in patria, ma la stiamo usando per far venire gli stranieri tramite il decreto crescita. Questo vuol dire che la Federazione fa il contrario di quello che dovrebbe fare”.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

telegram

LIVE NEWS

Di Lorenzo, sfogo sui social contro chi mette in dubbio la sua gastroenterite: “Squallidi”

Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, non ci sta e reagisce duramente alle insinuazioni del Corriere del Mezzogiorno che ha messo in dubbio la gastroenterite che lo ha tenuto fuori dalla trasferta di Firenze. Attraverso il suo profilo ufficiale su Instagram, Di Lorenzo ha espresso il suo sdegno con...

Napoli, nessun miracolo al Franchi. Con la Fiorentina finisce 2-2

Fiorentina e Napoli si dividono la posta in palio al Franchi e allontanano sempre di più gli azzurri da un posto in Europa la prossima stagione. I viola, guidati dal capitano Biraghi, mantengono infatti l'ottavo posto in classifica e per assicurarsi un posto nelle prossime competizioni europee dovranno ottenere almeno...

CRONACA NAPOLI