Napoli, rapina a Francesco Da Vinci: c’è l’identikit dei 3 banditi

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E' caccia ai tre banditi che l'altra sera hanno rapinato in via Foria a pistola alla tempia e davanti a decine di persone, compreso un agente di libero dal servizio l'artista , figlio del noto cantante e attore Sal Da Vinci.

La polizia ha raccolto le testimonianze e ha anche una sorta di identikit dei tre banditi. E' stato lo stesso Francesco Da Vinci a raccontare sul suo profilo Fb i momenti di terrore vissuti insieme con un amico all'uscita del ristorante “A figlia d'o marenaro” dove era stato  a cena con un amico.

“Sono stato vittima di una brutale: Ore 00:20 di questa notte, ero all'esterno di un noto ristorante a Napoli insieme ad un amico e dopo aver cenato ci eravamo appena seduti in auto per rientrare…

    arriva uno scooter nero, senza targa, con tre individui muniti di passamontagna e caschi integrali, sbattono le pistole contro i vetri, scendiamo dall'auto e mi puntano esattamente tre pistole alla testa mettendo addirittura il colpo in canna.

    Tutto questo per un orologio Bulgari carbon gold e 400€. Ho rischiato la vita… la brutalità di tutto l'accaduto davanti a tante persone li presenti. In quel momento ero addirittura a telefono con mia moglie che mi aspettava con i miei due piccoli a casa e purtroppo ha assistito telefonicamente a questa bruttissima disavventura.

    La cosa più sconvolgente è che il tutto ha un sapore di premeditazione, ci aspettavano nascosti proprio dietro la nostra auto”, spiega Da Vinci. “Dell'orologio e dei soldi mi importa poco, anche se qualsiasi lavoratore del mondo si suda il pane tutti i giorni e noi a differenza vostra non rubiamo.

    E seconda cosa lo spavento più grande era quello di non rivedere la mia famiglia. Non vi auguro il male, ma di passare un brutto momento come l'ho vissuto io in quei pochi minuti per farvi capire quanto siete l'immondizia umana”, conclude Francesco Da Vinci.

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