Denuncia in Procura a Napoli del sindacato Usb sulla sicurezza all’ANM

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Un esposto alla Procura della Repubblica di NAPOLI, in materia di salute e sicurezza sul lavoro all’Azienda Napoletana Mobilita’ (ANM), e’ stato presentato nel pomeriggio dal sindacato Usb. Lo rende noto un comunicato.

“Sono mesi – spiegano Marco Sansone e Adolfo Vallini, del Coordinamento Regionale e Dipartimento salute e Sicurezza USB lavoro Privato – che denunciamo una insufficiente o addirittura inesistente pulizia e sanificazione dei mezzi e degli ambienti di lavoro e la mancata valutazione del rischio biologico da covid-19. Il costante e l’incontrollato aumento dei casi all’interno della partecipata oltre al naturale evolversi dell’emergenza sanitaria in Campania potrebbe essere riconducibile alla mancanza di un chiaro e condiviso protocollo aziendale di prevenzione per l’individuazione dei lavoratori asintomatici . A cio’ si aggiunge l’assenza di una procedura aziendale per la rapida ed efficace rintracciabilita’ dei dipendenti definiti ‘contatti stretti’, la cui esigenza e’ stata gia’ denunciata dalla nostra organizzazione sindacale al management ANM nella fase di lockdown, rimanendo inascoltata”.

“Auspichiamo – concludono i due sindacalisti – che vengano effettuati gli opportuni accertamenti, nonche’ venga valutata la sussistenza di eventuali profili di rilevanza amministrativa e penale in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”.



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