Sant’Antimo, ambiente sotto attacco: mancati controlli, abbandono rifiuti, discariche e mancate bonifiche. Cittadini infuriati

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Sant’Antimo. Ambiente sotto attacco, mancati controlli, abbandono rifiuti, discariche e mancate bonifiche. Cittadini infuriati. È ormai una cittadina in stato di abbandono, lasciata così dall’amministrazione uscente, continua il totale menefreghismo sul territorio per le regole ambientali. Insomma, una ditta che non funziona, chi dovrebbe controllare omette, cittadini infuriati. Eppure c’è stato l’arrivo di nuovi vigili urbani che avrebbero dovuto dare una mano al corpo esistente. Molti cittadini annunciano che non faranno più la raccolta differenziata in quanto disincentivati da chi non se ne frega. Nessuno fa multe, nessuno fa verbali, discariche dappertutto che in passato sono state anche sequestrate ma non sono state bonificate dal comune. “Noi siamo preoccupati”, fanno sapere alcuni cittadini del rione Gescal di via Solimena, “..andate a guardare all’area delle palazzine dove si trova la scuola “Pestalozzi” dove c’era una discarica di amianto sequestrata anni fa dai dai vigili urbani e non ancora bonificata dall’ufficio igiene e dal sindaco.
Li tra un po apre la scuola elementare con bambini che respireranno l’amianto. Nella distilleria “palma”, a via Marconi è molto un operaio, Dell’Omo Santo, caduto dall’impalcatura montata senza sicurezza e in una area sequestrata dai vigili urbani in passato. Quando è successo c’era la festa del paese e al Sindaco e ai vigili poco importava del morto. Ora c’è una forte speculazione edilizia, li hanno rilasciato licenze per costruire villette”. Insomma Sant’Antimo risulta essere abbandonata a se stessa, priva di controlli e con un unico destino, destinata al degrado totale.
GDN


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