Napoli. Piccoli mazzi di fiori, candele accese, una grande corona floreale appoggiata alla saracinesca e una piccola folla radunata a ricordare Antonio Ferrara, il commerciante morto d’infarto ieri sera a Napoli durante un tentativo di rapina. Si presenta cosi’ oggi lo spazio davanti al negozio in Piazza Montesanto, nel cuore del centro storico di Napoli, dove tra i residenti c’e’ sconcerto per la scomparsa del commerciante. Alcuni abitanti del rione hanno lasciato dei biglietti di cordogio davanti alla saracinesca chiusa “Grande uomo, grande lavoratore, riposa in pace”, si legge su uno di essi. Per giovedi’ sera alle 21 i cittadini hanno organizzato una fiaccolata di vicinanza al commerciante morto. Si indaga attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza per far luce sulla morte di un salumiere, avvenuta ieri sera, il 64enne Antonio Ferraro, deceduto dopo un tentativo di rapina nel suo negozio, nel quartiere Montesanto, a Napoli. Proprio dalle telecamere della ferrovia Cumana, che si trova a pochi passi dall’accaduto, si concentrano le indagini della Polizia, poiché potrebbero aver ripreso l’ingresso del ladro all’interno del negozio. Gli investigatori, così, sperano di riuscire a risalire all’identità del rapinatore. Ieri sera, poco dopo le venti, l’uomo ha avvertito un malore durante la colluttazione con il ladro che impugnava un’arma. Subito trasportato al vicino ospedale Pellegrini, per lui non c’è stato nulla da fare.
Napoli, la Pignasecca ricorda il salumiere Antonio: ‘Grande uomo e grande lavoratore’
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