Napoli, scarcerato il reggente dei Sequino al rione Sanità dopo le minacce alla polizia

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Adesso volete vedere che vi combino? Qui non entrate più, prendo gli scooter 300 e non vi faccio entrare più”. Per questa minaccia il boss Silvestro detto Silvio Pellecchia attuale reggente del clan Sequino (con i quali è imparentato) ieri è stato fermato dalla polizia insieme con il figlio Salvatore di 21 anni. Il giovane viaggiava su uno scooter senza casco, con un amico e quando è stato fermato dalla polizia è andato in escandescenza. Ha minacciato la polizia e poi è arrivato il padre Silvestro che ha continuato con le minacce. I due sono stati portati in questura e, assistiti dall’avvocato Mario Bruno, sono stati liberati con i “termini a difesa”. Il fermo è stato convalidato e dovranno firmare in commissariato una volta al giorno fino a settembre. Poi subiranno il processo per resistenza. Silvestro Silvio Pellecchia è considerato dagli investigatori l’attuale reggente del clan Sequino, essendo cognato di uno dei fratelli. Di lui si parla spesso come uno dei personaggi che ha partecipato alla “cacciata” degli Esposito “Barbudos” Genidoni dal rione Sanità quando (prima della rottura) erano insieme ai Vastarella. Il suo nome compare spesso nelle intercettazioni ambientali a casa di Antonio Genidoni a Milano mentre preparavano la strage delle Fontanelle. Secondo gli investigatori il legame dei Pellecchia con i Sequino va oltre la parentela e non a caso sui profili social dei componenti della famiglia tutti hanno il doppio cognome Pellecchia-Sequino. In nottata sul profilo facebook di Silvestro Pellecchia è comparsa una foto a torso nudo con in bella mostra tutti i suoi tatuaggi di Hitler e Bin Laden e con la scritta: “La verità viene sempre a galla e come tutti gli stronzi come voi…..mi volevate vedere cadere ma mi rialzo sempre con dignità”.



Torna alla Home

Napoli, arrestato e portato in carcere il 29enne pirata della strada che ha ucciso Sara Romano

E' stato arrestato il 29enne accusato di omicidio stradale aggravato dalla fuga dopo aver investito e ucciso una donna di 21 anni a Napoli questa mattina. La vittima, Sara Romano, stava tornando a casa da una serata con le amiche quando è stata investita da un SUV in via Cattolica,...

Dimesso dopo nuovo malore Gianni Fabbris portavoce degli allevatori: “La protesta prosegue”

Gianni Fabbris, portavoce del coordinamento unitario degli allevatori bufalini, è stato dimesso dall'ospedale di Aversa , dove era stato ricoverato a causa di un malore avvertito oggi. È tornato al presidio di Casal di Principe, al Centro don Milani, per continuare lo sciopero della fame in corso da 19...

Gianni Busiello omaggia il Napoli con ‘Gladiatori del Vesuvio’

Fuori da martedì 3 maggio 2024, il videoclip ufficiale del brano Gladiatori del Vesuvio (Sud in Sound) testo e musica di Giovanni Busiello (autore, compositore, trombettista e flicornista) con la collaborazione di Marco Colucci, Super Allan, Salvatore Esposito, Tino Simonetti e la voce narrante di Andrea Lubrano Di Giunno. Con...

Donna muore precipitando dalla zipline Fly Emotion a Bema: indagini in corso

Una donna di 41 anni ha perso la vita oggi pomeriggio a Bema, in provincia di Sondrio, dopo essere precipitata dalla zipline Fly Emotion. L'incidente è avvenuto intorno alle 12:30 nell'impianto sportivo che collega Bema all'altro versante della montagna tramite una fune sospesa. Ancora da chiarire la dinamica esatta dell'accaduto. Sul...

IN PRIMO PIANO