La ‘Iena’ Nadia Toffa ricoverata in gravi condizioni

SULLO STESSO ARGOMENTO

Nadia Toffa, inviata e conduttrice della trasmissione televisiva Le Iene, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Cattinara di Trieste, dopo aver avuto un malore.
Toffa, 39 anni, si trovava in un albergo del centro quando si è sentita male ed avrebbe perso conoscenza. Giunti i soccorsi, è stata portata in ambulanza ed è ricoverata nel Reparto di rianimazione.
L’inviata della trasmissione televisiva di Mediaset avrebbe avuto un malore intorno alle 14 nella sua camera d’albergo a Trieste, città dove è già stata più volte per servizi televisivi, ad esempio quelli sulla situazione dell’impianto siderurgico Ferriera di Servola. Toffa più volte ha avvicinato, o ha tentato di avvicinare, anche la presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani, con la quale c’è stata qualche schermaglia verbale.
La direzione della Azienda Sanitaria Universitaria Trieste confermando il ricovero di Nadia Toffa, ha precisato che la “prognosi è riservata per patologia cerebrale in fase di definizione”. Probabilmente l’inviata delle Iene sarà trasferita nelle prossime ore al San Raffaele di Milano con un elicottero. Toffa è ricoverata nella Terapia Intensiva dell’Arta (Anestesia rianimazione terapia antalgica).


Torna alla Home

TERREMOTO A POZZUOLI, sgomberati due edifici in via Artiaco

Pozzuoli. A seguito dello sciame sismico che ha colpito i Campi Flegrei questa sera, sono stati disposti alcuni provvedimenti precauzionali per la tutela della popolazione. In via Artiaco, a Pozzuoli, sono stati sgomberati, a scopo cautelativo, due edifici rispettivamente di 6 e 9 abitazioni. Al momento non si registrano segnalazioni di...

ALTRE SCOSSE A POZZUOLI: gente in strada.Treni sospesi nel nodo di Napoli

Momenti di terrore a Pozzuoli, dove questa sera una serie di scosse di terremoto ha causato panico tra la popolazione. La più forte, di magnitudo 4.4, è stata avvertita alle 20.10 ed è stata accompagnata da un boato e dalla sensazione che la terra si sollevasse. Poi una terza...

CRONACA NAPOLI