#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Aprile 2025 - 21:50
14.5 C
Napoli
Gragnano, dopo 20 anni di accuse e processi: Gerardo Cuomo...
Superenalotto, nessun “6” né “5+1”: jackpot sale a 18,9 milioni
Truffano anziana a Potenza: due napoletani arrestati in autostrada
Campania, il Pd guarda a Fico per le Regionali
Napoli, Tari in calo per 200mila famiglie: la giunta Manfredi...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di oggi, venerdì 11 aprile 2025:...
Strage del bus ad Avellino, Castellucci condannato a 6 anni:...
Terra dei Fuochi: inizia la bonifica di Calabricito ad Acerra
Arzano, non mandano i figli a scuola: 8 genitori denunciati...
Benevento, riconosciuto il reato continuato: pena ridotta di oltre la...
Truffe agli anziani, Giusy Valda era uno dei “Corrieri”. I...
Scommesse illegali, ecco cosa rischiano i giocatori coinvolti
Avellino, raffica di furti nei supermercati: arrestata una banda in...
La SSC Napoli ospita la Philadelphia Junior Cup
Avellino, strage del bus: condanna definitiva a 6 anni per...
Processo al Clan Contini: revocata ordinanza di presentazione alla pg...
Caso scommesse, il sistema smascherato: calciatori pagavano i debiti con...
Quarto, omicidio di Antonella Iaccarino, la difesa in aula: “Riccio...
Protezione dei pagamenti nell’iGaming: cosa dovrebbero sapere i giocatori
Il Fascino del Loto Blu: tra storia, proprietà e usi...
Mobilità nel caos a Napoli, associazioni al Sindaco: “Servono soluzioni...
Caso scommesse, Fagioli coinvolse Pinsoglio e Gatti. Il pm: “Lo...
San Giorgio, sequestro del 15enne: convalidato l’arresto per il rapitore
Napoli, La Bottega di Marco: un anno di eccellenza tra...
De Luca forse si è arreso: “Mi riprendo la vita,...
Cinque milanesi a capo del presunto giro scommesse illegali con...
I casinò preferiti d’Italia: cosa li distingue?
Archiviata l’indagine sulle armi alla Colombia: prosciolti D’Alema e Profumo
Caserta, viola il divieto di avvicinamento e minaccia di morte...
Juve Stabia, Matteo Lovisa eletto Miglior Direttore Sportivo della Serie...

Napoli, ultimatum di 15 giorni per lasciare gli hotel agli sfollati del bradisismo

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli – Un’ombra di incertezza e disperazione avvolge i circa 600 sfollati di Bagnoli, colpiti dalle scosse di bradisismo di marzo.

L’ultimatum è perentorio: entro due settimane, dovranno lasciare le strutture alberghiere che li hanno temporaneamente accolti. La comunicazione, giunta come un fulmine a ciel sereno, ha gettato nello sconforto intere famiglie, già provate dalla perdita delle loro abitazioni.

Ieri mattina sono stati tutti avvisati che dal 30 aprile dovranno lasciare le strutture dove sono ospitati e invitati a compilare un modulo per un contributo di autonoma sistemazione. Motivo? Sono finiti i fondi a disposizione.

.Il contributo, previsto per un massimo di sei mesi per le famiglie con abitazioni dichiarate inagibili, non sembra una soluzione adeguata per molti. E da ieri sui social monta la protesta:  “Non vogliamo il contributo, vogliamo tornare nelle nostre case”.

Situazione paradossale. la stessa vissuta dagli sfollati delle Vele

La situazione è drammatica, con famiglie che faticano a trovare alloggi alternativi a causa dei canoni di affitto elevati e della scarsità di tempo. Una situazione paradossale già vissuta dagli sfollati delle Vele di Scampia “Senza garanzie, è impossibile trovare una casa”.

Molti sfollati lamentano incongruenze nel modulo per il contributo, che richiede di dichiarare di non essere ospitati in strutture alberghiere, una condizione che non corrisponde alla loro situazione attuale. Il Comune di Napoli, in una nota, ha chiarito che le due misure non si escludono a vicenda, ma che l’importo del contributo sarà decurtato in base ai giorni di permanenza in albergo.

Naturalmente come si può ben intuire non è facile trovare una sistemazione in poco tempo, e il sussidio viene decurtato, nonostante queste famiglie siano state collocate in albergo dalle autorità comunali.

La situazione degli sfollati di Bagnoli rimane critica, con un futuro incerto e la necessità di soluzioni abitative immediate e sostenibili.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2025 - 08:36



1 commento

  1. La situazion è molto complicata e fa riflettere sulle difficoltà che affrontano gli sfollati di Bagnoli. Non è giusto che debbano lasciare gli alberghi senza un piano chiaro per trovare una nuova casa, soprattutto in un momento così difficile.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento