Napoli – La Polizia di Stato ha arrestato un 33enne del napoletano, ritenuto responsabile di una filiera illegale di fabbricazione e vendita di esplosivi artigianali, altamente pericolosi.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Torino, è scattata dopo il ritrovamento di materiale pirotecnico clandestino in due abitazioni del Torinese, acquistato tramite un canale Telegram gestito dall’uomo.
L’arrestato spediva i suoi ordigni in oltre 30 province italiane, spacciandoli per “articoli per la casa” e affidandoli a corrieri ignari del contenuto. Tra i ritrovamenti:
Le perquisizioni, condotte dalla Questura di Torino con il supporto di quella di Napoli, hanno portato anche al sequestro di 2.050 euro in contanti e alla scoperta di un laboratorio in un casolare, situato vicino ad abitazioni civili, dove l’uomo assemblava gli esplosivi.
Dopo la cattura, il GIP del Tribunale di Napoli Nord ha convalidato l’arresto. L’uomo è ora rinchiuso nel carcere di Poggioreale.
Carrefour potrebbe presto abbandonare il mercato italiano. Il colosso francese della grande distribuzione sta valutando… Leggi tutto
Salerno – e' stata una notte movimentata quella appena trascorsa all’aeroporto di Salerno-Pontecagnano, dove diverse… Leggi tutto
Lettere- Un nuovo colpo è stato inferto ai narcos dei Monti Lattari dai carabinieri che… Leggi tutto
Un 17enne, aiuto cuoco, ha perso la vita al culmine di una violenta lite scoppiata… Leggi tutto
Napoli - E' stata fissata per il 20 giugno l'udienza presso il Tribunale del Riesame… Leggi tutto
Napoli - Utilizzavano un centro di spedizioni della provincia per inviare in tutto il mondo… Leggi tutto