Napoli. I gestori degli storici chioschi sul lungomare di Napoli sono scesi in piazza oggi, davanti al Municipio, per chiedere un intervento immediato del sindaco Gaetano Manfredi.
Armati di striscioni e offrendo caldi taralli, hanno espresso il loro forte disappunto per i sequestri dei loro locali avvenuti lo scorso giugno.
“Il lungomare è stato abbandonato agli abusivi”, denunciano i manifestanti, sottolineando come i controlli abbiano colpito soprattutto le attività regolari. Convocata una nuova protesta per lunedì, i gestori chiedono “soluzioni, non distruzioni”, difendendo il loro lavoro e la loro dignità.
Su un grande striscione, si legge: “Per i tempi burocratici sappiamo come vanno le cose. Chiediamo al sindaco una proroga per sistemare tutto, perché per noi è questione di sopravvivenza”. I guadagni dei gestori, infatti, sono concentrati soprattutto nei mesi estivi e i sequestri rischiano di mettere in ginocchio le loro attività.
I chioschi sono stati sequestrati per diverse violazioni, sia penali (scarichi abusivi, opere edilizie abusive) che amministrative (mancanza di autorizzazioni).
I gestori, tuttavia, sottolineano la stagionalità del loro lavoro e chiedono al Comune di trovare una soluzione che consenta loro di riaprire al più presto.
Articolo pubblicato il giorno 22 Agosto 2024 - 19:08 / Cronache della Campania