Napoli. “Come se non bastasse la prolungata chiusura della Funicolare di Chiaia, ferma dal 1° ottobre 2022 e ormai fuori servizio da quasi due anni per lavori di revisione ventennale, che ha lasciato a piedi ben 15.000 utenti quotidiani, ieri sera, all’improvviso, anche la Funicolare di Montesanto si è fermata a causa di un ‘guasto tecnico’, secondo quanto riportato sul sito dell’Azienda Napoletana Mobilità (ANM)”.
Lo segnala Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari ed ex presidente della Circoscrizione Vomero. Capodanno, da anni impegnato in battaglie per denunciare le disfunzioni del trasporto pubblico napoletano, sottolinea che la Funicolare di Montesanto trasporta quotidianamente circa 12.500 passeggeri, un numero poco inferiore a quello della Funicolare di Chiaia.
“Secondo le informazioni presenti sul sito dell’azienda,” prosegue Capodanno, “il servizio dell’importante impianto a fune non è stato ancora ripristinato, e non ci sono aggiornamenti su quando ciò avverrà.”
“La sospensione,” evidenzia Capodanno, “ha particolarmente penalizzato i turisti, che utilizzano questo impianto per raggiungere l’area di San Martino, dove si trovano tesori artistici e culturali unici al mondo, come Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino.
Inoltre, sembra che non sia stata fornita alcuna alternativa per raggiungere il Vomero. A complicare ulteriormente la situazione, la circolare V1, l’unica linea su gomma che collegava il piazzale di San Martino, è stata sospesa dal 21 febbraio scorso a causa della voragine apertasi in via Morghen, e nonostante la riapertura della strada al traffico veicolare il 1° aprile, non è ancora stata ripristinata.”
“Va ricordato,” puntualizza Capodanno, “che quest’anno scadono i venti anni previsti per i lavori di revisione anche per l’impianto che collega via Morghen con la Pignasecca.
Tuttavia, per evitare la contemporanea chiusura delle funicolari di Montesanto e Chiaia, quest’ultima non riaprirà prima del prossimo autunno, è stata concessa una proroga di un anno dal Ministero dei Trasporti e dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali, rinviando così i lavori al 2025.”
Con l’occasione, Capodanno chiede che vengano condotte indagini approfondite da parte degli uffici competenti per chiarire le cause del fermo della Funicolare di Montesanto e per verificare che siano garantite le condizioni di sicurezza per i viaggiatori, soprattutto alla luce del recente rinvio dei lavori di revisione ventennale, prescritti dalle normative vigenti.
Articolo pubblicato il giorno 23 Agosto 2024 - 20:46 / Cronache della Campania