Si è conclusa con una misura cautelare la vicenda che ha visto protagonista un giovane residente a Cervinara, in provincia di Avellino, vittima di continue minacce da parte di una coppia con cui aveva condiviso la stessa abitazione per circa un anno. Le intimidazioni subite avevano gettato il giovane in un clima di terrore, tanto da spingerlo infine a rivolgersi alle forze dell’ordine.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dal commissariato locale, la coppia, composta da una donna di 26 anni e il suo compagno di 42, avrebbe messo in atto una serie di comportamenti minatori e persecutori, causando un crescente stato di ansia e paura nella vittima.
L’episodio si sarebbe protratto per mesi, trasformando la vita quotidiana del giovane in un incubo costante. Nonostante i tentativi di sottrarsi a questa spirale di minacce, il giovane si è ritrovato intrappolato in una situazione insostenibile, fino a decidere di presentare una denuncia formale alle autorità.
Una volta ricevuta la denuncia, gli agenti del commissariato di Cervinara hanno avviato un’accurata indagine. Le testimonianze raccolte, insieme agli elementi probatori forniti dalla vittima, hanno confermato la gravità delle condotte accusatorie. La Procura di Avellino, alla luce delle evidenze emerse durante le indagini, ha richiesto l’intervento della magistratura, che non ha tardato a rispondere.
Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Avellino, valutando il quadro probatorio e la pericolosità delle azioni poste in essere dalla coppia, ha emesso una misura cautelare nei loro confronti. Ai due è stato imposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, una misura volta a garantire la sicurezza della vittima e a evitare ulteriori episodi di minacce o ritorsioni.