Sono disponibili i risultati del secondo ciclo di monitoraggio di diossine e furani dispersi in atmosfera effettuato dall’Arpac nei pressi del luogo dell’incendio divampato lo scorso 9 agosto nell’area industriale di Pastorano all’interno di un deposito di un’azienda che commercializza detersivi e articoli casalinghi.
Il secondo ciclo di campionamento evidenzia concentrazioni (pari a 0,88 pg/Nm3 I-TEQ) superiori ai valori di riferimento correntemente utilizzati dalla comunità scientifica, in particolare alle concentrazioni di tossicità equivalente indicate dal Lai, organismo tecnico della Repubblica federale tedesca, dell’ordine di 0,15 pg/Nm3 I-TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente).
Un secondo campionatore è attivo dal 10 agosto nel centro cittadino di Pastorano. Qui in esito al primo ciclo di monitoraggio (10-11 agosto) risultano concentrazioni di diossine e furani dispersi in atmosfera inferiori al limite di quantificazione della metodica utilizzata.
Il monitoraggio è tuttora in corso: gli ulteriori risultati, fa sapere l’Arpac, verranno diffusi non appena disponibili.
Napoli– “Il prossimo anno ci sarà un mio concerto al Maradona”. Così Max Pezzali ha… Leggi tutto
Stop di una giornata e pesanti sanzioni economiche per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, coinvolti… Leggi tutto
Napoli – Un arresto mirato della Polizia di Stato ha interrotto ieri mattina un presunto… Leggi tutto
Un 17enne di origine romena è stato arrestato ieri pomeriggio a Striano con l’accusa di… Leggi tutto
Disagi e paura sulla Circumvesuviana, lungo la tratta Torre Annunziata-Pompei. Un treno diretto a Sorrento… Leggi tutto
La Juve Stabia stende il Catanzaro in una sorta di spareggio play off e consolida… Leggi tutto