Un gesto di violenza scatenato da futili motivi familiari ha portato all’arresto di un uomo di 52 anni. La sera del 25 agosto, il 52enne ha esploso tre colpi di fucile contro l’abitazione di una coppia locale, causando momenti di terrore nel piccolo centro casertano. Secondo le ricostruzioni, l’uomo si era presentato nel cortile della casa armato di fucile, urlando insulti e minacce.
Quando i coniugi, appena rientrati dopo cena, hanno tentato di affrontare la situazione, il 52enne ha aperto il fuoco: il primo colpo è stato sparato in aria, il secondo verso la porta d’ingresso, sfiorando uno dei coniugi, e il terzo contro la facciata della casa. Dopo l’aggressione, l’uomo si è allontanato rapidamente a bordo della sua auto.
Sconvolti ma illesi, i coniugi non hanno chiamato subito le forze dell’ordine, ma il mattino seguente, temendo un ritorno dell’aggressore, si sono rivolti ai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone. Sul luogo dell’attacco, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno trovato due cartucce esplose e hanno documentato i danni alla porta d’ingresso e alla facciata.
Successivamente, i carabinieri hanno individuato e arrestato l’uomo nella sua abitazione, dove hanno sequestrato un fucile da caccia calibro 12 e 20 cartucce, corrispondenti a quelle utilizzate durante l’attacco. L’uomo è ora in custodia e dovrà rispondere delle gravi accuse legate all’episodio.
Articolo pubblicato il giorno 26 Agosto 2024 - 18:51 / Cronache della Campania