#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Luglio 2025 - 08:06
22.7 C
Napoli

Camorra, a casa del boss Luigi Carella trovati Rolex e preziosi: denunciata la moglie



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli.La sua abitazione era monitorata da un sofisticato sistema di video sorveglianza perché temeva incursioni da parte delle forze dell’ordine o di nemici.

Luigi Carella, 51 anni, soprannominato ‘Giggino ‘a gallina, il reggente del clan Licciardi nel rione Berlingieri, è stato però arrestato per strada. I carabinieri lo hanno infatti arrestato nel pomeriggio di ieri vicino a un distributore di carburante.

E’ accusato di rispondere di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione commessa con la finalita’ di agevolare l’organizzazione camorristica e accesso indebito di dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.


I carabinieri poi hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione dove sono stati sequestrati due orologi di lusso Rolex e altri oggetti preziosi. I militari hanno denunciato la moglie 50enne di Carella a cui viene contestato il possesso di un sistema di videosorveglianza puntato sul rione Berlingieri, utilizzato per tenere sotto controllo il territorio.

Secondo le indagini, Luigi Carella, su ordine diretto di Maria Licciardi (capo del clan Licciardi, arrestata nell’agosto 2021), ha imposto il pizzo al proprietario di un garage a Secondigliano.

La richiesta iniziale fatta dal cosca della Vanella Grassi era di 15.000 euro, ma grazie all’intervento di Carella e del clan Licciardi, la somma è stata ridotta a 3.000 euro. L’obiettivo finale era quello di acquisire le quote societarie del garage.

Gestiva le piazze di spaccio e il giro di estorsioni

Oltre all’estorsione: Carella è accusato di aver assunto, a partire dal 2017, il ruolo di capo delle attività illecite del clan Licciardi.

In questa veste, avrebbe gestito lo spaccio di droga, le estorsioni e la riscossione delle tangenti mensili da parte di pusher, ladri e truffatori, il tutto su diretto ordine dei fratelli Licciardi, anche se detenuti.

Le accuse contro Carella evidenziano il suo ruolo di primo piano all’interno del clan Licciardi e la sua capacità di gestire un’ampia gamma di attività criminali.


Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2024 - 08:13


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

San Tammaro, minaccia l’ex con un accendino: 23enne finisce ai...
Napoli, blitz contro gli ambulanti abusivi di via Toledo e...
Nuovi disordini nel carcere di Bellizzi: 5 agenti in ospedale
Napoli, blitz anticamorra a Forcella: 25 arresti
Omicidio di Stefano Margarita: ci sono altri tre indagati
Oroscopo del 10 luglio 2025: le previsioni segno per segno
Maxi rogo in un capannone di rifiuti a Pastorano: nube...
Acerra, agenti feriti in servizio: il prefetto Di Bari esprime...
Fiamme su Sarno: il 12 luglio la città rivive la...
Invalsi 2025: allarme per Italiano e Matematica, uno studente su...
Giuseppe Borrelli, napoletano doc, è il nuovo procuratore di Reggio...
Regionali, Schlein: “Accordo possibile anche in Campania e Puglia. A...
Maxiprocesso su violenze in carcere: slitta la testimonianza-chiave dello psichiatra
Uccide il figlio con un colpo alla nuca: arrestato
Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell’assessore
Tragedia a Somma Vesuviana: ritrovato senza vita Luciano Cacciola
Napoli, si trova ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Musiala difende Donnarumma: “Non è colpa di nessuno, sono cose...
Euro 2032, Abodi conferma: istituito il Commissario straordinario per gli...
Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale: un anno con la...
Altre 5 interdittive antimafia a Giugliano, Villaricca e Napoli
Riparte stasera il Festival delle Ville Vesuviane
Tv, presentato il format “Radix – Un viaggio”
Napoli ricorda Salvatore Giordano, il 14enne ucciso dai calcinacci
Cardarelli, boom di traumi da strada: 1 codice rosso su...
Napoli, ripristinata la targa di Giogiò Cutolo. La mamma: “Basta...
Mangiamo come parliamo’, ecco perché carne è al centro evoluzione
Ansia a San Gennaro Vesuviano per la scomparsa di Luciano...
Napoli, due pusher arrestati: uno dei fermati aggredisce gli agenti
Salerno, trovato morto in una vasca di liquame: autopsia per...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
  • Giugliano, arrestato il complice di Antonio Esposito: avevano rapinato il benzinaio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE