La Procura di Arezzo ha chiuso le indagini nei confronti di sette tifosi della Roma coinvolti nella rissa del 8 gennaio 2023 sull’A1, all’altezza della stazione di servizio di Badia al Pino.
I pubblici ministeri Marco Dioni e Chiara Pistolesi contestano ai tifosi i reati di rissa, lancio di oggetti pericolosi e possesso di armi improprie, mentre l’accusa di attentato alla sicurezza dei trasporti è stata archiviata.
Gli scontri hanno coinvolto due gruppi di tifosi del Napoli e della Roma, diretti rispettivamente a Genova per Sampdoria-Napoli e a Milano per Milan-Roma.
Secondo gli investigatori della Polizia, le due fazioni si sono affrontate per diversi minuti, lanciando oggetti e facendo esplodere petardi e fumogeni, causando disagi alla circolazione.
Il traffico si è bloccato su entrambe le carreggiate, con code di auto per nove chilometri in direzione nord e ripercussioni anche in direzione sud.
Le indagini si sono basate sulle immagini di videosorveglianza, che hanno identificato circa trenta persone coinvolte.
Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 16 Maggio 2024 - 20:25