Cafiero De Raho, ex procuratore nazionale antimafia, ha respinto le accuse che lo vedono coinvolto nell'inchiesta sul presunto dossieraggio.
Secondo De Raho, le richieste di chiarimenti da parte dell'opposizione sono solo un tentativo di attaccare il loro schieramento politico.Potrebbe interessarti
Mastella sfida Fico: 'Se gli esterni entrano in Giunta, allora ci sono io'"
Fico frena sulle trattative: “La nuova giunta? Rispetteremo gli equilibri, niente corse contro il tempo”
Il prefetto di Napoli incontra il neo presidente della Regione
Campania, scoppia il caso De Luca–Manfredi: “Frasi da radical chic”
De Raho ha affermato che le insinuazioni riguardanti il suo coinvolgimento sono strumentali e servono solo a colpire l'opposizione. De Raho ha dichiarato la necessità di fare luce sulla vicenda e individuare chi si è realmente mosso dietro questi accessi.
Ha anche evidenziato la responsabilità delle parti politiche coinvolte nell'utilizzo di queste informazioni. La complessità della Procura nazionale e la molteplicità dei settori di competenza sottolineano che additarlo è solo un tentativo di attaccare l'opposizione da parte della maggioranza di governo.






Lascia un commento