Doppio sequestro per dehors abusivi in Via Foria, nel centro storico di Napoli. I sigilli sono stati apposti dai vigili urbani della Unità Operativa San Lorenzo, guidata dal Comandante Gaetano Frattini, a seguito di un’ispezione delle attività commerciali presenti nella zona.
Nel primo caso, il titolare di un bar è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione dei sigilli e il suo manufatto, una pedana di 24 metri quadrati con tavoli, sedie e ancore al suolo, è stato sottoposto a sequestro penale per invasione e danneggiamento di suolo pubblico.
L’uomo, in precedenza, aveva già occupato abusivamente suolo pubblico senza autorizzazione. L’area era stata dissequestrata temporaneamente su richiesta del titolare per il ripristino dello stato dei luoghi, ma dopo un successivo controllo è stato accertato che aveva realizzato un manufatto chiuso su quattro lati, ancorato al suolo e composto da travi di alluminio e tendoni di plastica. All’interno erano presenti tavoli, sedie, impianti di illuminazione e di riscaldamento.
Il manufatto, considerato un’ulteriore superficie a servizio dell’attività di somministrazione, è stato nuovamente sequestrato e il titolare deferito all’autorità giudiziaria per violazione dei sigilli e per la realizzazione del manufatto senza autorizzazione.
Stessa sorte è toccata al titolare di un ristorante che aveva realizzato una struttura di 30 metri quadrati con tavoli, sedie, impianti di illuminazione e riscaldamento, creando un vero e proprio aumento di volumetria senza alcuna autorizzazione.
Anche in questo caso, la struttura è stata sequestrata e il titolare deferito all’autorità giudiziaria.
I due casi mettono in luce la piaga degli abusi edilizi e delle occupazioni illegali di suolo pubblico a Napoli, un problema che le autorità cittadine stanno cercando di contrastare con decisione.
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2024 - 17:44 / Cronache della Campania